diario del jersey shore
«Tamarri americani? No grazie»
Guidos e guidettes si perdono nel centro della città, Vinny compra una maglia della Fiorentina, ma il Munaciello appende un adesivo per non farli entrare
Un coro di gridolini femminili ha accolto in via de' Vecchietti Ronnie, Mike, Pauly e Vinny. I “guidos” al completo sono scesi dalla loro Multipla alle cinque del pomeriggio, di ritorno da un giro per la città. I tamarri di Jersey Shore, nella componente maschile, sono rimasti in posa qualche minuto per telecamere e fotografi, con i cappellini di traverso, poi hanno suonato al campanello del palazzo dove sono alloggiati e sono spariti dietro il robusto portone tra i sospiri di qualcuna delle ragazze che, armate di macchine fotografica, erano pronte a immortalare i protagonisti del reality americano che sta girando in questi giorni la sua quarta stagione a Firenze. Un gruppetto di adolescenti aspettava da ore i “supercafoni” dall'altra parte della strada, alcuni con uno stile non troppo diverso da quello dei loro protagonisti preferiti, tatuaggi e gel nei capelli compresi. E c'era anche qualche signora curiosa. «Son venuta per vedere se sono uguali a come appaiono in tv», spiega una ragazzina e un'altra racconta: «Li seguo da un po' di tempo, d'altra parte il lunedì sera non c'è molto in tv. Li trovo simpatici, mi fanno ridere, non tutti, mi rendo conto, li sanno guardare nel verso giusto».
No, decisamente non tutti apprezzano i supercafoni italo americani. Al ristorante O' Munaciello in Santo Spirito è comparso anche un adesivo che spiega bene: «Tamarri americani? No Grazie. Only real italian pizza». «Nello spirito fiorentino di Amici Miei e con quel pizzico di goliardia napoletana – spiegano dal locale - abbiamo voluto lanciare una provocazione nel bel mezzo del clamore generato questi giorni dal Jersey Shore in città». Ma un'altra pizzeria sarebbe invece pronti ad accoglierli. Sono già tutti pronti ad infarinarsi le mani imbracciare pale e mattarelli da pizza. I tamarri del Jersey Shore,, inizieranno a prestare servizio come garzoni di una pizzeria del centro storico entro la settimana. È quanto rivelano da Mtv, dopo che, nei giorni scorsi, era trapelata la notizia del loro reclutamento da parte del locale.
Cosa hanno fatto fino ad adesso i tamarri in quel di Firenze? Oltre le tre multe prese nel primo giro in auto in centro, hanno passato il sabato sera in discoteca: il primo incontro con la movida fiorentina si è celebrato all'Otel. Sono andati a fare la spesa e si sono persi un numero imprecisato di volte per le stradine del centro, abituati, come sono, a ben altra geografia. Sono riusciti comunque a rientrare a casa, con sacchi di pasta e salse varie soprattutto.
Il pomeriggio di domenica lo hanno trascorso a fare shopping. Vinny ha comprato una giacca della Fiorentina e, visto il vento che tirava, l'ha indossata subito, sfoggiandola in giro per la città. Oggi è stata la giornata della cura di sé. Dopo un pranzo tutti e otto insieme i Jersey Shore si sono divisi, le ragazze sono state al solarium, i ragazzi in palestra. In programma per la serata c'era un aperitivo in un albergo e poi un'uscita, tutta ancora da decidere... I fan italiani dello show hanno intanto appena creato una loro pagina Facebook che si chiama appunto “jersey shore in italia” e aspetta solo di essere suggerita agli amici degli amici. Inoltre, a quanto risulta, i cafoni si sono attrezzati per fare i bravi ragazzi pure alla guida e non beccarsi più multe salate per sgarri al codice stradale durante gli spostamenti in auto come è avvenuto sabato scorso (tre multe in un pomeriggio, una per un passaggio con il rosso, le altre due per ingresso e sosta vietati in un’area pedonale, circa 250 euro di salasso): per riuscire nell’intento, si sono dotati di una cartina speciale della città, integrata ad hoc con chiare indicazioni su quali siano le strade e le zone accessibili con i permessi loro concessi dal Comune di Firenze.
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