movida
Estate in città? Ecco cosa fare
Cento eventi messi in campo da un gruppo di imprenditori con l'aiuto di Confesercenti
Spettacoli, occasioni di incontro per giovanissimi e anziani. Chi rimane in città quest'estate ha davvero tante occasioni di svago. Malgrado risorse e investimenti non possano garantire eventi altisonanti e ospiti eccezionali sono numerose le realtà che si spendono per animare le tante piazze cittadine, regalando a chi non parte tempi liberi alternativi. Così l'Estate Fiorentina dove il Comune ha investito risorse (coordinata da Riccardo Ventrella) e concentrata nei tre luoghi simbolo (Anfiteatro delle Cascine, Murate e Biblioteca delle Oblate) si arricchisce di oltre 100 eventi degli otto progetti messi in campo da un gruppo di imprenditori che con l'aiuto di Confesercenti dà la possibilità anche in zone periferiche di Firenze ai cittadini di avere spazi e spettacoli gratuiti.
Aree conosciute come il parco dell'Anconella o la Loggia del Porcellino in pieno centro storico, luoghi già collaudati come Largo Annigoni e aree da tempo non frequentate come il Lago dei Cigni alla Fortezza da Basso. Un ensable di hot spot che al calar della notte propongono un calendario di eventi trasversali. Ci sono le letture del mercoledì in Piazza Tasso al Circolo Aurora, le rassegne musicali alla Loggia del Pesce in Piazza dei Ciompi che per Ferragosto organizza una cocomerata gratuita: per gli amanti del cibo la sagra permanente dei sapori toscani al Piazzale del Gusto (ex Bologna, piazzale Michelangelo) e le perfomances video sulla spiaggetta dell'Arno all'Easy Living sul Lungarno Serristori. Tutti eventi che gli organizzatori con Confersercenti hanno pianificato nel rispetto dell'ambiente, condividendo un originale codice di autoregolamentazione per evitare e disincentivare comportamenti scorretti e incivili da parte degli avventori.
Sarà divertente ritrovare negli otto luoghi dell'estate di Confesercenti la simpatica campagna di sensibilizzazione sulle buone pratiche del vivere civile realizzata dall’artista Giacomo Salizzoni. Una vera e propria "segnaletica" creata ad hoc con una grafica sintetica e ispirata ai simboli tipici della cartellonistica urbana con l’intento di sensibilizzare i cittadini al rispetto per l'ambiente comune. Sulla stessa linea anche la programmazione del villaggio globale allestito alla Fortezza da Basso che si trasforma grazie alla collaborazione tra Sicrea e Teatro Puccini in un contenitore multidisciplinare per assistere a spettacoli e dj set, vedere mostre, partecipare a corsi di formazione e perché no, fare un giro in una libreria ricca di oltre 50mila volumi.
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