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La sagra al Piazzale Michelangelo
Negli spazi dello storico locale Bologna, fino al 23 novembre, il meglio delle sagre toscane
Far rivivere uno storico locale fiorentino attraverso il gusto delle migliori sagre toscane. Si tratta del “Piazzale del Gusto” che negli spazi suggestivi dell’ex “Bologna” offre il meglio delle sagre di paese a prezzi convenienti e una vista mozzafiato a due passi da Piazzale Michelangelo.
Dal 6 giugno al 23 novembre (dal martedì alla domenica) non ci sarà più bisogno di prendere la macchina e attraversare le colline toscane alla ricerca della sagra preferita. Per gli amanti della buona cucina, del vino della casa, dell’atmosfera informale e dei locali senza tanti fronzoli, il Piazzale del Gusto è il posto giusto. Dodici selezioni di piatti tipici che si alterneranno ogni quindici giorni nel menù: dai tortelli ai porcini, dalla bistecca al fritto misto. E poi anche pesce, cacciagione e tartufo. Tutti piatti che verranno proposti a seconda degli ingredienti di stagione: se con la calura estiva ci sarà carne alla griglia, con l’autunno si passerà al cinghiale e poi alla castagna e al vino nuovo. Ma non solo. Perché per una sagra di paese che si rispetti, un po’ di buona musica dal vivo non può mancare.
Il vecchio campo da tennis è stato pavimentato e ospiterà una sala da ballo e un palco per la musica dal vivo. Prevista anche un’area ricreativa per i più piccoli con i vecchi tavoli da ping pong. Perché il “Piazzale del Gusto” è davvero per tutti. «L’idea era quella di creare un’alternativa alla sagre sparse per la Toscana, trovando un luogo che offrisse i prodotti tipici del territorio direttamente in città», dice Tommaso Gabbrielli, giovane titolare del già avviato “Gattabuia” che, insieme ad altri tre giovani toscani, ha messo su la manifestazione. Ma quello di creare una sagra a portata di città non è l’unico scopo del “Piazzale del Gusto”: «Il nostro obiettivo è anche quello di riqualificare un’area storica della città che ha accolto generazioni di fiorentini nei decenni scorsi. Non è stato facile perché bisognava trovare un’idea che fosse all’altezza della notorietà di questo locale».
Sì perché gli spazi del gusto sono quelli del “Bologna”, locale di prestigio della Firenze di un tempo dove si andava a pattinare, a giocare a tennis, a mangiare sulla terrazza con vista Duomo. E Tommaso, insieme a Francesco Lensi, Flaviano Coppacchioli e Francesco Marzocca, ha lavorato duramente per riportare al vecchio splendore questo scorcio unico affacciato sulla città. Le foto del degrado in cui hanno ritrovato la terrazza lasciano intravedere la fatica del loro lavoro. Certo, c’è ancora qualcosa da mettere a posto. Ma il cuoco (livornese doc) è già ai fornelli: tutti i giorni dalle 19 alle 24 ci saranno un sacco di clienti da soddisfare. Il programma completo delle sagre su: www.piazzaledelgusto.it
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