Milano, 17 maggio 2012 - 18:00

Weekend Divino

Torna la manifestazione con i nomi più blasonati dell’enologia toscana ospitati in esclusive location, tra cui “Casa Sting”

di Valentina Cerofolini

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«Il mondo deve venire a Firenze, un posto unico al mondo, a celebrare l’eccellenza, nel vino ma non solo». Così James Suckling, guru mondiale del vino, ha commentato la scelta di Firenze come cornice per il suo Divino Tuscany, la più esclusiva performance annuale dei grandi vini toscani, giunto quest’anno alla seconda edizione. Fino a domenica Firenze ospiterà esperti e amateur dell’enologia, che per quattro giorni saranno immersi in eleganti ed esclusive location, come Casa Sting di Villa Il Palagio, tra degustazioni di vini e di alta cucina, arte, musica e bellezza.

«Siamo molto contenti che Suckling abbia scelto Firenze per Divino Tuscany – ha commentato Matteo Renzi, sindaco di Firenze – Per il pubblico internazionale è un’occasione senza precedenti per ammirare e apprezzare l’eccellenza della nostra città, una delle capitali del vino più amate al mondo». La manifestazione è riservata ai nomi più blasonati dell’enologia toscana, con i vini delle 50 aziende vitivinicole più prestigiose della regione, entrate nella top list degli wine enthusiast.

Tra i nomi spiccano le otto fondatrici: Barone Ricasoli produttore storico di Chianti Classico, Marchesi de’ Frescobaldi, Castello Banfi, Il Borro di Ferruccio Ferragamo a pochi chilometri da Arezzo, Principe Corsini, Marchesi Antinori che diedero origine alla categoria Super Tuscan, e Petrolo produttore di un Merlot “tutto particolare”. Quando tutta la Toscana del vino che conta chiama, non si può non esserci per questo, dopo solo un’edizione, Divino Tuscany è già diventato un must be fra gli appassionati. Il party inaugurale si svolgerà giovedì 17 nella storica villa del Grand Hotel Villa Cora, dimora ottocentesca sulle colline sopra il Giardino di Boboli. L’atmosfera cubana della serata di apertura non mancherà sicuramente di fascino. Sono previste degustazioni di sigari, oltre che di vini e buona cucina e, come sottofondo, la musica live di Ernàn Lòpez Nussa, il più prestigioso jazzista cubano. La serata continuerà con la proiezione del film documentario sui sigari dello stesso Suckling, “Hurt and Soul Cuba”.

Ospite della giornata di venerdì 18 sarà Ned Goodwin, l’unico Master of Wine del Giappone, vincitore di un Wine Spectator Gran Award, consulente privato e promotore di eventi che, insieme a Suckling, condurrà i partecipanti a sessioni di Tutored Tastings: una full immersion tra bottiglie per piccoli gruppi di persone riunite attorno a un grande tavolo di degustazione. A concludere la serata, una cena di gala, ancora dal menù top secret, nei saloni del Palazzo Corsini, nella cui corte sull’Arno si esibiranno anche musici, clown e giocolieri. Più intima, riservata ed esclusiva la serata di sabato 19 maggio, che prevede nove cene in vari palazzi di Firenze, con un massimo di 40 commensali per ogni cena. Incuriosisce la cena tutta biologica e vegetariana, dello chef de La Leggenda dei Frati, ristorante nel senese, a Palazzo Capponi all’Annunziata, disponibile per soli 12 fortunati partecipanti. Più informale, invece, la cena ospitata da Suckling al Teatro del Sale. Il gran finale di Divino Tuscany sarà nella Villa di Sting e Trudie Styler, domenica 20 con il BBQ Lunch, dedicato ai migliori prodotti e piatti del territorio toscano.

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