movida
L'ex Mama riapre e va a letto presto
Il locale cambia faccia: si chiamerà “Santa Rosa”, in onore del torrino omonimo e chiuderà i battenti a mezzanotte
Addio al vecchio nome e addio alle vecchie abitudini: niente più ore piccole. L’ex “Mamma”, ribattezzato da molti fiorentini soltanto “Mama”, cambia faccia: si chiamerà “Santa Rosa”, in onore del torrino omonimo, e chiuderà i battenti a mezzanotte. Meno night-life e più famiglie, quindi. Dopo un bando pubblico e qualche ritardo, il locale che si trova nei giardini dell’ex gasometro, a pochi passi da porta San Frediano, da sabato ha spalancato i battenti. È aperto dalle 7 del mattino a mezzanotte con colazioni, pranzi e aperitivi, mentre in cantiere ci sono mercatini all’aperto, spettacoli e iniziative dedicate ai bambini. Per il momento nessun evento in grande stile, ma un’apertura soft in attesa del taglio del nastro ufficiale, probabilmente a inizio giugno. Fino ad un anno fa era un ammasso di tavole di legno, cartoni e sporcizia.
Adesso è stato rimesso a nuovo: la cucina ricostruita, i bagni pubblici tornati in servizio, gli ambienti al chiuso recuperati. Manca solo qualche piccolo ritocco. Le pareti interne sono state decorate con un allestimento che richiama il profilo e i materiali delle mura storiche. All’esterno invece tanti fiori e piante. L’ex Mamma, finito in passato nel mirino dei residenti per la chiassosa movida che aveva scatenato, cambia vocazione e si apre anche alle famiglie. Il Comune di Firenze ha affidato la struttura, circa novanta metri quadrati nell’area verde compresa tra le mura, lungarno Santa Rosa e via dell’Anconella, a una società privata che si occupa di catering, la “Firenze Ricevimenti srl”. Nel bando pubblico vinto dall’impresa sono stati fissati vari paletti, dopo le richieste degli abitanti della zona e del Quartiere 4.
Per i prossimi cinque anni la nuova gestione si impegna ad andare a “letto presto”, tirando giù il bandone entro le 24, a organizzare iniziative per grandi e piccini, a curare l’area verde e ad occuparsi dell’apertura e chiusura del giardino e dell’area ludica su lungarno Santa Rosa. In cambio di questi extra, l’amministrazione ha concesso uno “sconto” sull'affitto. L’antipasto dell’apertura è andato in scena venerdì, con i primi ospiti del locale: un gruppo di bambini che ha festeggiato un compleanno. Poi, giovedì 7 giugno, i giardini ospiteranno un mercatino dell’artigianato, un’occasione per una possibile inaugurazione ufficiale. Le bancarelle torneranno in seguito a luglio e ogni trenta giorni a partire dal prossimo settembre. In ponte ci sono inoltre due spettacoli dedicati ai più piccoli. Si tratta del primo tassello nel piano di Palazzo Vecchio per riqualificare l’area dell’ex gasometro, dove sono presenti un centro anziani e una ludoteca. In passato i residenti hanno denunciato a più riprese il degrado in cui versava lo spazio, frequentato da senzatetto e tossicodipendenti.
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