la protesta

«No alla tessera del dj»
Tutti in piazza col vinile

Appuntamento in piazza Santa Maria Novella e in San Lorenzo, contro l'autorizzazione da parte della Siae per poter utilizzare legalmente durante un spettacolo le riproduzioni da copie originali o da materiale digitale

Ribellione dj. Tutti in piazza, oggi alle 17 in piazza Santa Maria Novella e poi alle 21 in San Lorenzo, per dire «No alla tessera del dj», ovvero una specifica autorizzazione da parte della Siae per poter utilizzare legalmente durante un spettacolo le riproduzioni da copie originali o da materiale digitale. La protesta nasce da Switch - Creative social network dopo la firma del nuovo protocollo d’intesa tra la Siae le Associazioni di categoria dei disc-jockey.

Risultato: «L’accordo è tutto in favore della Siae e penalizza la musica e i dj - spiegano da Switch - che si ritroveranno a pagare sempre più soldi alla Siae oltre a rischiare di cadere nel reato di riproduzione illecita di un'opera che ha legalmente acquistato e che ha diritto ad eseguire». Tutti in piazza dunque, con tanti dischi sotto braccio, per comunicare un "no" collettivo dei tanti operatori di consolle che vedono in questa operazione «l'ennesima anacronistica iniziativa volta a limitare la diffusione della musica e lo sviluppo dei canali di vendita e di promozione autogestite, e a preservare i profitti dei mediatori e gli stipendi dei troppi grigi impiegati che dicono di stare "dalla parte di chi crea": un'operazione antieducativa».

Edoardo Semmola
13 ottobre 2010© RIPRODUZIONE RISERVATA