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Dylan, il canto per Viareggio
apre l'estate calda dei concerti

Il gran ritorno del mito, poi Veloso e Ligabue. Firenze, Lucca, Livorno, Pistoia e la Versilia: tutti i nomi, le date e gli eventi. A Firenze, Dalla-De Gregori, Liga e Cohen

Polvere e macerie di sogni abitano le stanze desolate dell’ultimo disco, il 33esimo in carriera, di Bob Dylan. È nel deserto di confine texano che danzano tra violini e fisarmoniche le ombre al tramonto del brano più bello dell’album, «This Dream Of You», ma per chi ha ancora impressa nella memoria la tragedia della stazione di Viareggio sembra quasi che quei versi siano stati scritti tra le fiamme dei vagoni. Anche il titolo del disco «Together Through Life», «Insieme attraverso la vita», ci fa sentire il settantenne menestrello di Duluth ancora più vicino, uno che viaggia insieme a noi attraverso la vita facendo lo slalom tra le rovine. Con il concerto di mercoledì alla Cittadella del Carnevale - dedicato proprio alle vittime della strage - Bob Dylan inaugura la sfolgorante stagione di grande cantautorato (e non solo) che caratterizza questa estate musicale toscana.

Firenze segue a ruota con Caetano Veloso a Villa Solaria il 29 giugno mentre il giorno successivo è sempre il linguaggio del folk, ma quello che parla italiano, a farla da protagonista, con l’apertura del tour di «Banana Republic» 30 anni dopo, ovvero la reunion Dalla-De Gregori in piazza Santa Croce. E se consideriamo che il 13 luglio allo Stadio Franchi c’è Ligabue (per il quale sono già stati venduti 30mila biglietti) con il nuovo progetto dedicato ai suoi 50 anni, ecco che il volto di quest’estate acquista un profilo sempre più netto: è un viaggio che andrà a chiudersi con un’altra magia, l’unico songwriter nordamericano che è stato capace di tenere testa a Dylan nel corso della seconda metà del Novecento, la star indiscussa di questa Estate Fiorentina, Leonard Cohen, che si esibirà in piazza Santa Croce il primo settembre. È lui l’asso calato a freddo da Le Nozze di Figaro che ha in serbo anche quest’anno tre settimane fitte di rock alla Fortezza da Basso, tra il 14 luglio e l’8 agosto. «Ma in cantiere c’è un altro super- concerto - promette il numero uno de Le Nozze di Figaro, Alessandro Bellucci - sempre in Santa Croce pochi giorni dopo Cohen».

Intanto Firenze ha riaperto il suo spazio estivo per antonomasia, l’Anfiteatro delle Cascine, dopo ben 10 anni, e Massimo Gramigni della Prg - che però continua a puntare sullo stadio, Ligabue per esempio - vuole innalzare una preghiera, o meglio «un auspicio: che un giorno o l’altro la città si doti di un teatro attrezzato, agibile e funzionante, per i 4 mesi d’estate». Oltre al Liga e a Dalla-De Gregori, Prg porta in città anche i Momix il 27 luglio, per la prima volta d’estate al Mandela Forum, in quanto finalmente sarà dotato di aria condizionata. Il nuovo show di Pendleton e soci si chiama «Remix». Restando a Firenze, sponda Boboli, il pezzo forte del cartellone di Operafestival è «Evita» nell’allestimento originale di Tim Rice e Andrew Lloyd Webber, a partire da domani sera. «Ma abbiamo anche alcune valide produzioni nostre - racconta il patron, Massimiliano Vivoli - come il Don Giovanni e il Flauto Magico, nostri piccoli vanti come fu l’anno scorso l’Aida di Mitoraj». Sul palco del Flauto Magico ci sarà il tenore Luca Canonici, proprio quello di «Italia Amore Mio» con Pupo ed Emanuele Filiberto a Sanremo. «Sarà una classica messinscena barocca con le quinte che si muovono come ai tempi di Mozart, ed è sempre andato esaurito in tutto il tour», continua Vivoli. Mentre il Don Giovanni vedrà in scena Eva Mei, soprano toscano, anche in questo caso con un allestimento «uguale a come l’ha scritto Mozart, con dei costumi bellissimi che oggi non si trovano più». La regia di Luca Verdone, fratello di Carlo.

Livorno è ancora una volta la capitale della musica in Toscana. Grazie a Italia Wave che torna dal 21 al 25 luglio. In cartellone ci sono i pionieri dell’elettronica moderna, gli Underworld. Ma anche i Faithless, guru della dance con un nuovo album. Mentre la città che ha dato i natali al festival, Arezzo, propone l’accoppiata Deep Purple e Litfiba, rispettivamente il 23 e 24 luglio, con il Play Arezzo Festival che da quattro anni ha "soppiantato" il vecchio Arezzo Wave. Passando a Lucca, in piazza Napoleone quest’anno D’Alessandro e Galli hanno portato gli storici re della chitarra rock: Mark Knopfler il 10 luglio, Jeff Beck il 13. Poi i Placebo il 27, ma lo scorso anno era già venuti in Toscana, a Italia Wave. Ma prima, il 23 luglio, sarà tempo per l’ultimo concerto italiano (prima dello scioglimento) dei Simply Red. Come Italia Wave, anche Pistoia Blues aumenta la durata del festival, da tre a cinque giorni dal 14 al 18 luglio. Due serate più rock con 6 gruppi in esclusiva italiana: North Atlantic Oscillation, Anathema, Porcupine Tree, Hammerfall, Gamma Ray e Queensryche, più i Labyrinth. Mario Biondi il 16. Mentre il weekend è come da tradizione a tutto blues con due esclusive: la Robert Cray Band e Buddy Guy con Dweezil Zappa, figlio di Frank Zappa, in un concerto-omaggio nel settantenario dalla nascita del padre. L’altro grande nome è Jimmie Vaughan in chiusura di festival.

Un altro interessante appuntamento è quello del Bolgheri Melody dal 18 al 31 luglio sul territorio di Castagneto Carducci. Nell'arena da ben 5mila posti a sedere numerati messa a disposizione dal Marchese Nicolò Incisa della Rocchetta antistante San Guido, si alterneranno la Filarmonica della Scala, Stefano Bollani con Enrico Rava e Irene Grandi, Massimo Ranieri e la star del balletto Roberto Bolle. Decisamente molto più "rosa" il cartellone del Festival delle Colline in programma dal 21 giugno per un intero mese nella provincia di Prato: Cristina Donà il 25 a Carmignano, Naif il 30 a Montemurlo, Z-Star il 1 luglio a Poggio a Caiano, Rosalia De Souza l’8 luglio a Carmignano, e poi Monica Demuru & Cristiano Calcagnile, Cecilia Chailly, Susy Bellucci e la nuova stella jazz- blues Esperanza Spalding.

Edoardo Semmola
15 giugno 2010© RIPRODUZIONE RISERVATA