• Ascolta
  • Sottolineando o cliccando due volte su un qualsiasi termine di questo articolo accederai alle risorse lessicali ad esso correlate
  • Riduci la dimensione del testo
  • Ingrandisci la dimensione del testo
  • Stampa questo articolo
  • Invia l'indirizzo di questa pagina via e-mail

su «chi»

Francesco torna da lontano

Francesco Nuti torna da lontano. E lo fa con una lunga intervista al settimanale Chi, rompendo un silenzio che durava da quattro anni: «Aspettatemi, tornerò»

Foto di Francesco Nuti del settimanale «Chi»

Foto di Francesco Nuti del settimanale «Chi»

PRATO - Francesco Nuti torna da lontano. E lo fa con una lunga intervista al settimanale Chi, rompendo un silenzio che durava da quattro anni. Venerdì al Festival di Roma, il mondo dello spettacolo renderà omaggio all'attore-regista assente da molto tempo dal cinema dopo un grave incidente: il 2 settembre del 2006 cadde nella sua casa romana ai Parioli sbattendo la testa e finì nel buio per due mesi, subendo tre operazioni al cervello. La giornalista di Chi lo intervista con l'aiuto della logopedista. L'attore ancora non riesce a parlare bene, a comunicare, ma non perde la sua ironia che tanta fortuna gli ha fatto fare nei film. Un'ironia che a volte si vela di amarezza: «Si è sentito dimenticato dal mondo dello spettacolo?», chiede la cronista. «Sì». E cosa le manca di più della sua vita di allora? «Le donne».

Nuti non è più sulla sedia a rotelle, cammina, ma ha ancora difficoltà a scandire le parole. La prima domanda è la più importante. «Come sta?» «Bene». La seconda è la più dolce: «Lo sente l'affetto che la gente nutre ancora nei suoi confronti?» «Sì. Mi arrivano tanti messaggi». La terza è direttamente rivolta ai suoi numerosissimi fans: «Cosa vorrebbe dire loro?», «Aspettatemi, perché tornerò. Penso di avere ancora tanto da dare, anzi, posso dare ancora tutto». Poi arriva la domanda amara: «E' vero che in questi anni si è sentito dimenticato dal mondo dello spettacolo?» «Si». «Chi l'ha lasciato solo?», chiede la giornalista. E Francesco: «Un po' tutti. Sono stato sepolto dal silenzio. Quest'ambiente. purtroppo, è così...» . E poi il successo, quello che paradossalmente, ha stroncato l'attore-regista. Dice di non averlo ancora capito cos'è il successo: «Non ho mai vissuto per il successo. Sono un artista. Amo comunicare con il pubblico, emozionare. Il resto non conta. Certi meccanismi, poi, io non li ho saputi gestire...». Ma ora Nuti vuole tornare. Lo dimostra l'intervista, lo dimostra la foto che lo ritrae per la prima volta dopo tanti anni, lo dimostrano le parole del fratello, raccolte dal Corriere Fiorentino: «Adesso vive a Prato, articola frasi, la mente è lucida. Ha vinto la sua guerra».


03 novembre 2010(ultima modifica: 06 novembre 2010)

Non è possibile
inviare commenti
a questo articolo
Commenta la notizia CONDIVIDI LE TUE OPINIONI SU CORRIERE FIORENTINO.IT
0
Leggi tutti i commenti
Pubblicità

SERVIZI A firenze

Tutte >
VETRINApromozioni
FOTOGALLERY

Il meraviglioso volo dell’Ibis eremita

201428 settembre 2014

Piazza Duomo invasa dai cuscini

201428 settembre 2014

E la città scopre la «neve» a settembre

201428 settembre 2014
  • Seguici su Twitter e diventa nostro follower.Riceverai le notizie su Firenze in tempo reale
  • Clicca "Mi piace" e diventa nostro fan. Invia una mail con la tua foto di Firenze. Diventerà la copertina della fanpage