finesettimana

Weekend di bugie alle Piastre
E Livorno diventa «bianca»

A Le Piastre, piccolo paese della provincia pistoiese va in scena il Campionato italiano della Bugia. A Livorno c'è la notte bianca e l'apertura dell'acquario

Il politico più bugiardo d'Italia? Vince a mani basse il ministro dell'economia Giulio Tremonti, soffiando il titolo al presidente del consiglio e ai leader della sinistra. Per una volta a tirare le somme non è un serioso sondaggio ma le vignette satiriche dei settanta partecipanti alla sezione grafica del 34esimo Campionato Italiano della Bugia, appuntamento che mette al centro dell'attenzione Le Piastre, microscopico paese (solo 300 abitanti) della provincia pistoiese. Dal divieto di accesso ai dischi volanti, all’obbligo per le auto di procedere a “passo d’uovo”, agli inesistenti aeroporto civile e metropolitana, ai servizi igienici indicati come distanti 6,5 chilometri e accompagnati da un incitamento a correre per arrivare in tempo, fino agli improbabili reperti etruschi definiti “ancora da rinvenire”. Che dire poi dell’inaugurazione dell’Hard Rock Cafè, le cui magliette saranno veramente in vendita con la scritta “Bugiardo” sulla schiena.

Questo ed altro si dovranno aspettare gli avventurieri che questo weekend faranno tappa a Le Piastre per partecipare all'appuntamento coi professionisti delle fandonie. In realtà la Bugia (che in paese scrivono con la B maiuscola) quest’anno raddoppia, e per la prima volta avrà un’anteprima, i bugiardi 2010 “ad honorem” saranno due: Gene Gnocchi, che sabato 31 luglio alle 18 verrà insignito dell’ambito titolo e parteciperà a una discussione sul tema della bugia, e il cantautore livornese Bobo Rondelli, che avrà l’onore di presiedere la giuria e nel pomeriggio di domenica 1 agosto canterà alcune delle sue canzoni più famose. A farla da padroni saranno però i bugiardi in gara, grandi e piccini, che raccontando in diretta una castroneria dopo l'altra, si contenderanno l'ambito titolo di bugiardo dell'anno. Premi anche per i vincitori della sezione grafica e informatica, per il bambino più bugiardo e per il concorrente più caratteristico.

NOTTE BIANCA A LIVORNO - Per chi invece preferisce migrare verso la costa, sabato sera c'è la notte bianca a Livorno: una serata speciale che coinvolgerà tutta la città e vedrà aprire i battenti del nuovo acquario (il più grande della Toscana e il terzo nella classifica italiana dopo Genova e Cattolica) che per l'occasione sarà visitabile fino a mezzanotte. Una festa dedicata al mare, alla musica, al canto, (verrà inaugurata anche la kermesse teatrale Effetto Venezia) ma anche ai mercatini e a una vasta scelta di prodotti tipici da assaggiare. Senza contare che chi parteciperà a questa notte senza fine potrà godersi la città come mai prima, guardandola con gli occhi dell'estate e della movida.

BENIGNI ALL'INFERNO - Torna Roberto Benigni con "Tutto Dante" in una lettura del XXXIII canto dell'Inferno in scena sabato sera all'arena Mario Incisa della Rocchetta di Bolgheri (ore 21.30). Dal 1 all’8 agosto in Passeggiata si svolgerà il Carnevale estivo con l’uscita sui viali a mare in piazza Mazzini di quattro carri allegorici che rimarranno in mostra per i turisti. In programma anche serate di festa in maschera.

MONTICCHIELLO - Un tipo di pubblico più slow è quello che nei mesi estivi preferisce esplorare i paesaggi bellissimi della val d'Orcia e, cogliendo l'occasione, mette in calendario una sosta a Monticchiello, dove come ogni anno da 44 a questa parte prende vita l'autodramma scritto, diretto e interpretato dalla gente del paese (tutte le sere fino al 14 agosto ad eccezione del 2). Lo spettacolo del 2010 si intitola Volo Precario (inizio ore 21) e racconta in modo semplice ed efficace la storia di in gruppo di giovani alle prese con il difficoltoso approccio al mondo del lavoro.

E PER CHI RESTA A FIRENZE? C'E' VILLA ROMANA - Dulcis in fundo, chi deve (o vuole) rimanere a Firenze, sabato 31 potrà assistere all'ultima replica di “Io non sono”, coinvolgente spettacolo della regista napoletana Annalisa D’Amato, l'ultima occasione per entrare nel caratteristico chapiteau allestito nel giardino di Villa Romana a Firenze (alle 21 in via Senese 68). Lo spettacolo-concerto è un tripudio di musica, teatro e danza che, partendo dalle suggestioni del Mathnawi (testo del poeta e mistico sufi Jalal al-Din Rumi), ammalia e diverte con canzoni, sketches e colpi di scena, senza rinunciare a una critica all’individualismo dilagante nella società odierna.

Ludovica Zarrilli
30 luglio 2010© RIPRODUZIONE RISERVATA