capodanno 2011

Rock, jazz e folk. E tre piazze

Piazza stazione è dedicata agli amanti del rock e del pop. Mentre piazza Repubblica alle note del jazz di qualità. E piazza Santissima Annunziata si scatenerà sulle sonate folk e popolari. Ecco il Capodanno 2011

Una piazza per ogni gusto (musicale). Piazza stazione è dedicata agli amanti del rock e del pop. Mentre piazza Repubblica alle note del jazz di qualità. E piazza Santissima Annunziata si scatenerà sulle sonate folk e popolari. Ecco il Capodanno 2011. In largo anticipo il Comune ha pubblicato il bando per la selezione degli organizzatori (con scadenza il 18 novembre). E soprattutto a costo zero per Palazzo Vecchio. Niente più improvvisazione, d'altronde l'assessore alla cultura Giuliano da Empoli l'aveva annunciato da tempo: «Vogliamo programmare gli eventi per tempo». Così le associazioni culturali e gli enti potranno cominciare a sbizzarrirsi con le idee per la notte di San Silvestro.

Saranno tre i luoghi scelti per i festeggiamenti: piazza Repubblica, Stazione e Santissima Annunziata. Luoghi «fortemente evocativi della storia del carattere della città». Avanti dunque con le proposte: i partecipanti al bando dovranno consegnarle al Comune, che si riserva di valutarle entro dicembre e dunque selezionare i vincitori. «Abbiamo privilegiato la formula del bando pubblico – dice da Empoli - per dare la massima trasparenza e tracciabilità all’evento, prassi ormai consolidata con l'Estate fiorentina e la Notte bianca. Firenze è un gioiello e come tale deve essere offerta a chi vuole fare spettacoli o cultura in città». Tutti i progetti in lizza per il Capodanno non dovranno comportare alcun costo per l'amministrazione: «Non credo che gli organizzatori che hanno intenzione di partecipare al bando avranno difficoltà a trovare sponsor capaci di credere e investire nel progetto. Anche lo scorso anno, del resto, gli sponsor furono molti. E la ricaduta d’immagine sarà inestimabile». L'assessore poi mette le mani avanti: «L’amministrazione deve tener conto del momento di particolare difficoltà economica mondiale e di incertezza finanziaria legata alle scelte del Governo».

Federica Sanna
04 novembre 2010(ultima modifica: 05 novembre 2010)© RIPRODUZIONE RISERVATA