il film della settimana

Transformer, ecco il terzo episodio

La catastrofica lotta tra Bene e Male (Autobot contro Decepticon) ha come obiettivo: scoprire che cosa si cela dentro una misteriosa astronave

Regia: Michael Bay; Interpreti: Shia LaBoeuf, Josh Duhamel, Rosie Huntington-Whiteley, John Malkovich, John Turturro; Sceneggiatura: Ehren Kruger; Fotografia: Amir M. Mokri; Montaggio: William Goldenberg, Joel Negron; Musiche: Steve Jablonsky; Scenografia: Nigel Phelps; Costumi: Deborah Lynn Scott; Produzione: Dreamworks, Hasbro, Paramount; Distribuzione: Universal. USA, 2011, 157'

In Toscana è in queste sale: Firenze: Fulgor, Uci Cinemas; Campi Bisenzio (FI): Uci Cinemas; Empoli (FI): Excelsior; Figline Valdarno (FI): Salesiani; Sesto Fiorentino (FI): Grotta.

Quando arriva la bella estate inizia l'invasione dei blockbuster americani e dei film horror: in attesa del settimo e (pare) ultimo Harry Potter, questo primo fine settimana di luglio non fa eccezione, con l'arrivo di Transformer 3, terzo episodio (dal titolo Dark Of The Moon) della fortunata saga diretta da Michael Bay. Esaurita forse una certa vena ispirativa, le serie americane tendono ora a gettarsi su una fantasiosa «rilettura» della storia patria (come avviene nei recenti Watchman e X-Men: l'inizio). Stavolta infatti la catastrofica lotta tra Bene e Male (Autobot contro Decepticon) trae linfa da un immaginario passato, in cui la missione Apollo voluta dal Presidente Kennedy non ha come obiettivo quello di arrivare sulla Luna prima dei sovietici, ma di scoprire che cosa si cela dentro una misteriosa astronave atterrata sul lato oscuro del nostro satellite.

Optimus Prime e i suoi fedeli Autobot sono di nuovo in azione per combattere i pericolosi Decepticon, intenzionati a conquistare proprio lo spazio tra Stati Uniti e Unione Sovietica, per vendicare l’ultima sconfitta subita. Ancora una volta, toccherà all’umano Sam Witwicky (un redivivo Shia LaBeouf) andare in aiuto dei suoi amici robot. Questi dovranno vedersela con un nuovo, temibile nemico: Shockwawe, tiranno di Cybertron, ha infatti conquistato il pianeta natale dei Transformers dopo la loro caduta sulla Terra e non ha alcuna intenzione di fermarsi lì.

I puristi della serie storceranno forse il naso quando scopriranno che l'icona sexy Megan Fox è stata sostituita da una più scialba Rosie Hungtinton-Whiteley, ma superato lo shock iniziale potranno immergersi in una pura, continua e rutilante fantasmagoria di immagini, suoni ed effetti speciali (per chi non vuole negarsi nulla il consiglio è di vedere la copia in 3D, anche se a fine visione si esce stremati). Il copione di una fiaba eroica che si nutre di irrealtà, insomma, non cambia rispetto ai due episodi precedenti, anche se stavolta la contaminazione tra il genere fantascientifico e le nuove tecnologie digitali (oramai la strada è segnata), non ha impedito a Bay di prestare più attenzione all'elemento umano della storia, con quell'ironia e quella leggerezza che erano appannaggio del primo episodio, ma non del secondo (di gran lunga il peggiore della saga). Certo, la sceneggiatura in alcuni punti è fiacca (non è un buon segno per Hollywood) e tutto viene sacrificato sull'altare dell'azione e dello scontro, come se il genere ormai, nonostante certe “buone intenzioni”, cercasse nuovi orizzonti: rispetto ai classici il messaggio non è più quello etico, quanto quello dell'eccitazione sensoriale. In perfetta coerenza con la cultura visiva dei nostri tempi.

Marco Luceri
01 luglio 2011© RIPRODUZIONE RISERVATA