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weekend

Una mostra in gabbia
e un salto alla Flashdance

Il secondo weekend di febbraio accontenta tutti. Gli amanti del teatro, i fanatici del rock, i fan della musica nostrana e i fiorentini coscienziosi che hanno sempre un occhio ai problemi del Paese

Il secondo weekend di febbraio di certo accontenta tutti. Gli amanti del teatro, quello vecchio e nuovo, i fanatici del rock, i fan della musica nostrana e i fiorentini coscienziosi che hanno sempre un occhio ai problemi del Paese.

MOSTRE - Al Palazzo degli Innocenti è allestita una mostra itinerante che vuole far sperimentare al visitatore le contraddizioni della globalizzazione e indagare i motivi più profondi che hanno generato, in diverse epoche della nostra storia, le discriminazioni razziali. La mostra è intitolata «Di razza umana», una delle frasi celebri legata alla storia di Albert Einstein che, giunto in America a causa delle persecuzioni antisemite, alla voce «razza di appartenenza» scrisse sul modulo solo «razza umana». L’allestimento, però, non vuole solo essere un’esposizione critica intorno al problema delle discriminazioni, ma anche uno strumento per «disimparare il razzismo». In che modo? Facendo indossare i panni scomodi del clandestino ai visitatori che vengono chiusi in una gabbia, vengono perquisiti, devono riempire moduli di riconoscimento, ricevono ordini in una lingua incomprensibile. Le parole d’ordine sono: provare per credere. L’ingresso è libero e c’è tempo fino al 5 marzo (per info e prenotazioni 055.4225621). Una città virtuale per accompagnare il visitatore alla scoperta delle opere di Pietro Annigoni. E’ questa l’originale idea che accoglierà gli appassionati del maestro milanese, morto a Firenze nel 1988, in occasione della mostra antologica in programma dal 12 febbraio al 12 aprile a Palazzo Medici Riccardi, organizzata dalla Provincia di Firenze per festeggiare il centenario della nascita del pittore delle regine. I visitatori di «Un’Arte per l’Uomo», questo il nome della rassegna curata da Anita Valentini con la collaborazione delle associazioni LiberArte e Amici di Pietro Annigoni, avranno la possibilità di esplorare le diverse sale espositive attraverso strade e piazze immaginarie, passando attraverso dipinti e pannelli illustrativi atti ad aiutare la comprensione delle opere e della vita del pittore. Alla rassegna è anche collegato un progetto di solidarietà con il Burkina Faso, visto che il ricavato dell’iniziativa sarà devoluto alle iniziative promosse dall’Associazione «Amici di Pietro Annigoni» per la solidarietà fra i popoli.

INCONTRI - Per chi vuole sostenere la cultura toscana, piegata da tagli e finanziamenti mancanti, al teatro Puccini “Quelli del Puccini” capitanati da Sergio Staino scendono in campo, insieme a nomi noti della cultura toscana, per una maratona di 36 ore che si concluderà sabato alle 24. «Riflessioni, sfoghi, incazzature, proposte» per dare una risposta definitiva, e soprattutto concreta, al momento di crisi che interessa la cultura (non solo toscana ma italiana) prima che diventi una catastrofe. Tanti gli interventi e le performance: da Sandra Bonsanti a Alessandro Benvenuti, da Moni Ovadia a Mauro Valenti, da Paolo Hendel alla Bandabardò, da Claudio Martini a Riccardo Ventrella. L’obiettivo della maratona è quello di giungere di giungere a un vero e proprio manifesto di difesa e di rilancio della cultura pubblica, con le associazioni culturali toscane in prima linea.

MUSICA – Il nome di rilievo del weekend musicale è certamente lei: Antonella Ruggiero, in una veste inedita, alle prese con il ritmo, la passione e la sensualità del Tango. Sabato alle 21:30 il Teatro Politeama di Prato ospiterà "Contemporanea Tango" di Antonella Ruggiero accompagnata da Hyperion Ensemble. Le musiche sono quelle di Piazzolla, Gardel, Ramirez, Piana, Demare e di autori contemporanei e il tango è quello dei ballerini argentini Patricia Carrazco e Pablo Linares. Per chi resta a Prato imperdibile appuntamento al Siddharta con i Covenant che presentano il loro settimo disco, Modern Ruin, freschissimo di stampa. Nell’area fiorentina spicca l’appuntamento di sabato sera all’Auditorium Flog, dove si alterneranno i ritmi rock dei Massimo Volume e dei Saluti da Saturno, due delle band più originali nel panorama musicale nazionale. I primi, dopo la reunion del 2008 e l’uscita dell’ultimo album in studio “Cattive abitudini”, arrivano a Firenze per un tour che sta raccogliendo una ottima risposta da parte del pubblico. I secondi, special guest della serata, introdurranno la serata con le note atipiche che li contraddistinguono e che ha valso loro l’apprezzamento di un ‘grande’ come Vinicio Capossela. Apertura alle 21.30, prezzo del biglietto 12 euro (10 per le carte comprate in prevendita). Per gli amanti della musica classica c’è invece la doppia data di Kolja Blacher che, promosso dagli Amici della Musica di Firenze, si esibirà con il proprio violino al Teatro della Pergola, sabato alle 16 e domenica sera alle 21:00.

TEATRO - Fra musica e teatro: l’anello di congiunzione fra le due anime dell’intrattenimento non può che essere “Flash Dance”. Il primo musical teatrale tratto dall’ormai leggendario film dagli stessi produttori di “Mamma Mia!” e la “Bella e la Bestia” è infatti sbarcato a Firenze, dove è di scena al Teatro Verdi dal 9 al 20 febbraio. Danze mozzafiato, atmosfere anni ’80 e l’emozione dello spettacolo dal vivo: tutto questo e tanto altro per coloro che accorreranno al Verdi per gli spettacoli pomeridiani (sabato e domenica alle 16.45) o per quello serale (sabato alle 20.45). A Campi Bisenzio sarà invece possibile assistere venerdì e sabato sera (inizio alle 21) a “The Greatest Show in the World”, spettacolo ispirato al film “Tenacious D in the Pick of Destiny”, le incredibili vicende di due rockers alla ricerca di un plettro ricavato direttamente dal dente del diavolo. Figline Valdarno nel frattempo festeggia Luigi De Filippo che, in occasione dei propri 60 anni di teatro, propone “L’avaro” di Moliére, l’autore prediletto del celebre attore napoletano. Il Teatro Garibaldi ospiterà l’evento venerdì e sabato (alle 21) e il pomeriggio di domenica alle 16:30. Dopo il successo di “Strani Umori” del 2007, torna infine a grande richiesta “Strani Umori II” che sarà in scena dall’11 al 13 e dal 18 al 20 febbraio al Teatro della Limonaia di Sesto Fiorentino. Silvia Guidi e Dimitri Milopulos tornano quindi sul palcoscenico, proponendo le funeste spirali dei giochi della vita e delle logiche conseguenze che ognuno è costretto ad affrontare.

A cura di Andrea Filetti e Paola Monticelli
11 febbraio 2011© RIPRODUZIONE RISERVATA