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LA KERMESSE DELLA MODA

Benvenuti a Pitti City

Grande ottimismo alla presentazione dell'edizione numero 79 di Pitti Immagine e numeri da record: 1090 marchi in mostra in 60.000 mq

È di nuovo ora di Pitti Immagine. Apre i battenti col consueto spirito positivo la manifestazione che fino al 14 porterà la moda dentro la Fortezza e fuori, nelle strade fiorentine e nei palazzi più belli della città. Ottimisti dunque ma con i piedi ben piantati per terra i patron di Pitti, che martedì mattina hanno salutato l'inizio dell'edizione numero 79, puntando tutto su un appuntamento segnato da molti record (1090 marchi differenti in mostra, una superficie espositiva che sfiora quota 60mila metri quadrati e una altissima percentuale di espositori e buyer arrivati dai cinque continenti, compresi molti mercati emergenti) ma consapevoli di essere ancora in balia della crisi economica.

Edizione da record - «Benvenuti a Pitti City – ha salutato così il pubblico delle grandi occasioni il presidente di Pitti Immagine Gaetano Marzotto - Mi hanno chiesto cosa ci aspettiamo da questo Pitti e la risposta è semplice: tanti, adorati, fantastici buyer». Comincia il 2011 con forza il team di Pitti che, oltre alle tante new entry e ai graditissimi ritorni, ha oltre 250 brand in lista d'attesa, che aspettano di entrare a far parte dell'olimpo della moda made in Florence. «Speriamo che questo Pitti vada ancora meglio dei precedenti – spiega Marzotto -, già a giugno abbiamo registrato un incoraggiante +2% nelle vendite sul mercato italiano e +10% sul mercato straniero». «È un'edizione da record e questo è un segno di speranza. Noi politici spesso non coccoliamo abbastanza gli imprenditori, chi investe nel futuro». Lo ha detto il sindaco Matteo Renzi, in occasione del taglio del nastro.

Investimenti - Giusto ieri il primo cittadino aveva presentato il piano di recupero dell'area dopo che la proprietà è passata dal Demanio a Comune, Provincia e Regione: «Investiremo - ha detto - fra i 60 e gli 80 milioni di euro per rimettere la Fortezza a posto. I denari ci sono già, dobbiamo sconfiggere l'unico nemico che ci è rimasto, la burocrazia, ma cercheremo di essere il più rapidi possibile e entro giugno 2012 dovremmo riuscire a bandire la gara d'appalto. Perché la Fortezza è un motore di sviluppo del territorio». E mentre si discute della scelta provocatoria del marchio Cantarelli, che per attrarre l'attenzione sulla sua nuova collezione di abbigliamento maschile ha allestito uno stand a mo' di chiesa con tanto di Cristo in tight, i buyer cominciano a muoversi frenetici tra la Fortezza e la Dogana, alla ricerca di nuovi, invitanti oggetti da aggiungere alla loro “lista della spesa”.

E è subito clue - Una volta calato il sipario sulla prima giornata, i riflettori vengono puntati sui due eventi clue di questo martedì d'apertura: l'inaugurazione della mostra 8 e ½ e la sfilata firmata Alberta ferretti. La mostra, allestita negli ambienti suggestivi della Stazione Leopolda, è promossa dalla fondazione Nicola Trussardi in collaborazione con la Fondazione Pitti Immagine Discovery e curata da Massimiliano Gioni. Una panoramica delle ultime acquisizioni della fondazione milanese che raccontano le contraddizioni dell'uomo, viste dalla prospettiva di artisti venuti dai quattro angoli del globo. In mostra opere di Darren Almond, Pawel Althamer, John Bock, ma anche Maurizio Cattelan, Martin Creed, Tacita Dean, Michael Elmgreen & Ingar Dragset, Urs Fischer, Peter Fischli e David Weiss e Paul McCarthy, per una panoramica dedicata all'arte contemporanea il più possibile dettagliata e stupefacente (anche per le dimensioni di alcune opere).

Fiore all'occhiello - E nell'avvicendarsi quasi affaticato di eventi grandi e piccoli sparsi per l'intera città, il fiore all'occhiello della serata è la sfilata di Alberta Ferretti, nella navata centrale della chiesa di santo Stefano al Ponte, a due passi da Ponte Vecchio. In passerella nomi noti della moda ma non solo, come Marisa Berenson, Eva Riccobono, Nicole Grimaudo, Violante Placido, Sarah Felberbaum, Martina Colombari, Alessia Piovan, Katy Saunders, Matilde Borromeo, Virginia Valsecchi, Chiara Ferragni che indosseranno 30 pezzi unici per un'iniziativa legata a doppio filo con la Jordan River Foundation, presieduta dalla regina Rania di Giordania. E per non farsi mancare niente, a fare da colonna sonora ci sarà la conatante Elisa, che accompagnerà l'elegante incedere delle modelle con una interpretazione live di alcuni brani tratti dal suo ultimo album “Ivy”.

Ludovica Zarrilli
11 gennaio 2011© RIPRODUZIONE RISERVATA

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