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Gran ballo d'Italia. Alla Pergola

L'associazione I love disco ha organizzato il Gran Ballo d'Italia nell'esclusiva cornice del Teatro della Pergola, che stasera aprirà le porte ad un parterre di vip

All'appello degli eventi fiorentini per le celebrazioni del 150esimo dell'Unità d'Italia mancava ancora un gran galà degno di essere chiamato tale e allora, sul fil di lama, quando al termine del 2011 manca poco più di un mese, l'associazione I love disco (che solitamente propone party a tema anni Settanta), in collaborazione con l’associazione culturale Pop up e con il patrocinio del Comune di Firenze e della Fondazione del Teatro della Pergola, ha organizzato il Gran Ballo d'Italia nell'esclusiva cornice del Teatro della Pergola, che venerdì 11, aprirà le porte ad un parterre di vip convocato esclusivamente per festeggiare questo speciale compleanno tutto italiano.

Il primo a calpestare il tappeto rosso del teatro sarà il principe Emanuele Filiberto di Savoia, seguito a ruota da Martina Colombari, Arianna David, Beatrice Bocci, Lory del Santo e Monica Riva (che vestirà i panni dell’Italia). E poi ancora, ci saranno una serie di volti della tv, come Jo Squillo, Cinzia Lenzi, Gianfranco Monti, Gaetano Gennai e, direttamente dagli Stati Uniti, Clayton Norcross, l'attore che interpretava Thorne nella prima serie della soapopera Beautiful.

Un mix esclusivo di musica, ballo, moda e cultura al quale parteciperà anche il sindaco Matteo Renzi, presidente della neonata fondazione della Pergola, nata per salvare dalla chiusura uno dei palcoscenici più antichi della città dopo la cancellazione dell'Eti, l'Ente teatrale italiano. Anche il sottofondo musicale sarà adeguato alla serata, a mettere a loro agio gli ospiti ci penserà il quartetto di musica da camera dell’Orchestra Fiorentina, accompagnato al pianoforte dal maestro Riccardo Sandiford e dalla soprano russa Anastasia Boldyreva, che eseguiranno una serie di brani tratte dalle opere più celebri del repertorio italiano: da Mascagni a Verdi fino ad arrivare a composizioni più recenti, firmate da Morricone e Nino Rota, sulle cui note si apriranno le danze, con il celebre valzer tratto dalla versione cinematografica del Gattopardo di Tomasi di Lampedusa. Niente paura per i “Seventies addicted” la cui sete di musica disco sarà soddisfatta da una session che coinvolgerà tutti i presenti nella seconda parte della serata. Staying alive.

Ludovica Zarrilli
11 novembre 2011© RIPRODUZIONE RISERVATA