LA KERMESSE DELLA MODA

Pitti per tutti i gusti

La terza giornata della kermesse di moda, tra il ristorante Trussardi alla Scala, lo Sgarbi-pensiero e il design made in England

C'è chi arriva solo adesso, per gustarsi i padiglioni con un po' più di calma, e chi del bagno di folla ne ha già abbastanza. La giornata numero tre del 79esimo Pitti va avanti con i padiglioni pieni e col brusio di sottofondo che ben si sposa con un'edizione così ricca. La sfilza di presentazioni dei giorni scorsi è ormai passata, oggi di eventi ce ne sono pochi ma “giusti”, come dice chi di moda se ne intende. A partire dall'apertura del ristorante Trussardi alla Scala, che si trasferisce per 24 ore all'interno della Stazione Leopolda, e fino alle 8 di stasera servirà ai passanti che vorranno approfittarne e ai visitatori della mostra “8 e ½”, che apre al pubblico oggi e raccoglie un'interessante selezione delle opere della Fondazione Nicola Trussardi, un menù studiato ad hoc dal celebre chef Andrea Berton.

Alla Fortezza, tra le tante proposte curiose che ogni giorno saltano agli occhi, come gli stivali di Alexander dedicati a Garibaldi, fedele riedizione delle calzature dell'eroe dei due mondi e i giacchini di Es'Givien in eco-fur (per i profani, pelliccia ecologica) spalmato con lamina trasparente, ad un certo punto della giornata ha fatto capolino anche Vittorio Sgarbi, che dallo stand di Tombolini diffonde lo Sgarbi-pensiero parlando di tutto: dai Grandi Uffizi, alla pensilina di Isozaki, fino alla mostra di Damien Hirst (“la più brutta che abbia mai visto”). Un appuntamento degno di nota è quello col secondo enfant prodige della scuderia Who's on next?, il concorso che premia i giovani designer: oggi è il turno di Andrea Incontri, vincitore dell'edizione 2010 nella categoria accessori, che presenta la sua collezione durante una performance al Cinema Odeon.

Grande attesa poi per il Pitti Guest Designer, lo stilista inglese Gareth Pugh, che già si è conquistato gli apprezzamenti di alcuni guru del fashion mondiale e che oggi renderà il pubblico fiorentino partecipe delle sue creazioni con un evento by night ad Orsanmichele. Attesa trepidante anche per la presentazione del discutissimo calendario del consorzio 100% vera pelle che ha dato al fotografo Oliviero Toscani l'incombenza di rappresentarli. Il risultato sono dodici scatti che ritraggono il pube di altrettante donzelle, soggetti che hanno scatenato le ire di molti e ne hanno indignati ancora di più.

Ludovica Zarrilli
13 gennaio 2011© RIPRODUZIONE RISERVATA