alla fortezza

Che «Baci»: statue fatte coi palloncini

Dal 24 al 29 marzo arriva a Firenze «Baci», Ballon Arts Convention International: un concorso di sculture fatte di palloncini

Davanti alla crisi del calcio italiano, sempre più sportivi si consolano ultimamente con altre discipline, spesso definite a torto “minori”, nelle quali il Bel Paese continua ad eccellere. Scherma, tiro al piattello, ciclismo, pallanuoto: ce ne sono per tutti i gusti. Ma sono pochi probabilmente coloro che sono al corrente dell’esistenza di una disciplina che ultimamente ha portato diversi riconoscimenti internazionali al tricolore. Si tratta dei campionati di sculture costruite unicamente con palloncini. Uno sport, anche se probabilmente è un’imprecisione definirlo tale, che dal 24 al 29 marzo sarà protagonista a Firenze nella manifestazione internazionale “Baci”. Niente a che fare con effusioni amorose, bensì un acronimo ad indicare Ballon Arts Convention International.

Ben diciassette squadre, provenienti da tutto il mondo, si sfideranno fra le mura della Fortezza da Basso, cercando di strappare i primi premi alle squadre italiane. Perché, onorando la memoria dei grandi scultori di casa nostra, il tricolore eccelle negli ultimi anni, come dimostrato dai premi vinti in Russia e, ultimamente, a Chicago e Dallas. Della serie: cambia materiale e tecnica, ma la stoffa artistica non tradisce. Ventiquattr’ore son concesse dal regolamento per costruire la propria opera, quantomeno nelle due competizioni principali, quelle dedicate alle grandi sculture. Che, eccezionalmente, non potranno superare i sei metri d’altezza per motivi di spazio. Peccato, visto che generalmente alcune di queste opere possono superare addirittura i dieci metri. I partecipanti, divisi in squadre di massimo otto componenti, si misureranno in cinque diversi contest, al termine dei quali una giuria tecnica si pronuncerà sul vincitore.

Notizia nella notizia: oltre ad americani, inglesi, russi ed irlandesi, parteciperanno alla manifestazione anche alcune formazioni in arrivo dal Giappone. Nonostante la recente tragedia, da Tokyo è arrivata la conferma della partecipazione e la bandiera del Sol Levante sventolerà alla Fortezza. Perché a volte, per rincorrere una normalità ancora dolorosamente lontana, basta chiudere gli occhi e sognare con un palloncino.

Andrea Filetti
17 marzo 2011(ultima modifica: 22 marzo 2011)© RIPRODUZIONE RISERVATA