DAL 20 AL 22 GENNAIO

Pitti, bimbi in passerella

Edizione numero 72 per la manifestazione dedicata alla moda dei bambini che quest'anno registra un aumento delle vendite

Finito un Pitti, se ne fa un altro. La città non ha fatto in tempo a dire ciao al 79esimo Pitti Immagine Uomo, che è già tutto pronto per dare il benvenuto a Pitti Immagine Bimbo, che dal 20 al 22 gennaio farà spazio all'edizione numero 72, sempre alla Fortezza da basso. Passerella importante per chi di moda joung se ne intende, Pitti Bimbo accoglie vip in miniatura e nuovi marchi della moda per piccoli.

In passerella - Sulla passerella di Blumarine sfileranno Matilde e Eleonora, figlie di Benedetta Parodi e Fabio Caressa, Ginevra, figlia del campione viola Gilardino, oltre a Aurora e Sofia, pargole della ballerina tv Matilde Brandi. Ma non è tutto, da Francomina Mini ci saranno, accompagnate dai rispettivi papà, Georgia col babbo Sergio Muniz, Bianca con Luca Calvani e Carolina e Filippo La Mantia, mentre da Iceberg junior, il protagonista sarà Pietro, figlio della schermitrice Valentina Vezzali. E poi, senza nessun pargolo al seguito, ma a far bella mostra di sé negli stand ci saranno anche Belen Rodriguez da Silvan Heach Kids, Claudia Gerini da CP company e Manuela Arcuri da Fun & Fun.

Non solo sfilate - E se questo parterre de roi non fosse sufficiente a buyer e visitatori, c'è una lunga lista di eventi e sfilate che vedono presentare al pubblico gli ultimi ritrovati del design su misura di “moccioso”: si va dalla borsa “sacco a pelo” di Nolita, che per l'occasione può essere trasformata in una specie di copertina per avvolgere il bambino, alle Pigotte limited Edition di Unicef, che sfileranno sulla passerella del brand partenopeo Silvan Heach (nello stand del marchio, che ha già acquistato 160 bambole Pigotte per contribuire ai programmi salvavita in Africa, sarà allestito un desk del comitato provinciale Unicef di Firenze, dove potranno essere adottate altre Pigotte, con una donazione minima di 20 euro ciascuna), fino a Rare di kids che invece punta su uno stile più aggressivo e strizza l'occhio alle stampe camouflage, Everlast che presenta tessuti stonewashed e Miss Grant, che presenta in anteprima il suo profumo griffato.

C'è ottimismo - Chi l'ha detto che la moda under 10 non merita le luci della ribalta? I fashion designer che si dedicano al pret-à-porter per i più piccini hanno sempre più estimatori tra le generazioni di giovani e giovanissimi e lo sanno bene i tanti brand “da grandi” che da qualche anno a questa parte hanno iniziato a produrre abbigliamento con fogge da adulti ma su misura di bambino. E, a giudicare dai numeri, lo stesso comparto moda junior sembra aver cominciato a tirare un sospiro di sollievo, dopo il calo degli ultimi anni. Secondo una stima recente, il 2010 dovrebbe segnare l'anno della stabilità, mentre per il 2011 si attende una lenta ma costante ripresa. Fanno ben sperare i dati risultati da un'indagine del Sistema moda Italia che per la primavera-estate 2011 segna un recupero negli gli ordini – sia nazionali che esteri – del 9,5% rispetto a quanto raccolto nella passata stagione estiva.

Ludovica Zarrilli
19 gennaio 2011© RIPRODUZIONE RISERVATA