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la kermesse

E la Notte è bianca. In Oltrarno

Sabato la musica ha invaso tutto il quartiere, da Santo Spirito a San Frediano, fino a Porta Romana e piazza Tasso. Ma tutta la settimana promette benissimo

Musica folk, rock, botteghe aperte, trippai e hot dog e anche una serie di capretti e cavalli. L'Oltrarno è diventato un fiume in piena. Migliaia di persone hanno affollato le strade per la Notte Bianca, Nottarno. Tantissimi gli eventi e le sorprese ad ogni angolo del cuore di Firenze. Da Santo Spirito a San Frediano, da piazza Pitti (neo pedonalizzata) e Porta Romana.

I fiorentini hanno cominciato ad arrivare intorno alle 19, pronti per trascorre una nottata intera a passeggio per le strade dell'Oltrarno, anche se in alcuni punti, come in piazza Santo Spirito era difficile anche passare. Ogni piazza è diventata un palcoscenico con eventi: in piazza del Carmine serata rock organizzata dal locale Dolce Vita, in piazza del Cestello «Paranza & Music» e dj Biga dal vivo, in piazza dei Nerli la performance artistica di «Cocomero e vecchi merletti» e una degustazione di prodotti tipici fiorentini.

Ma tutta la settimana promette grandi eventi. Lunedì 27 ci si trasferisce a Fucecchio, nella Buca del Palio o Buca d’Andrea, dove si svolge uno dei festival più interessanti e di maggiore qualità di tutta la regione. Insieme a un vecchio leone come l’ex Cccp-Csi Giorgio Canali, si esibiscono i baresi La Fame di Camilla, una delle band più promettenti in ambito pop di qualità. Ma è tutto il festival Marea a essere immancabilmente di classe, ogni anno. Saltiamo direttamente a mercoledì e giovedì. Che vanno insieme perché doppia è la serata delle finali del concorso della Regione Toscana T-Rumors. Undici finalisti in due date, 29 e 30 giugno, all’Anfiteatro delle Cascine. In gara sono rimasti – e sono tutti bravi e degni - L’apprendista Bardo, Giulia Pratelli, Lorenzo Tornaboni, Liana Morino, Elefunk, De Canter, Peyman, Enrico Bardo, Quiet After Storm, Gaga Quartet, Miyagi’s Dead. Il mio personale amore per le etniche e calde atmosfere del gruppo pratese de L’Apprendista Bardo non mi fa essere obiettivo nelle valutazioni, io ci sarò e (nella serata del 30) farò il tifo per loro. Ottimo il programma anche dal punto di vista degli headliners delle due serate che sono l’ex leader del Parto delle Nuvole Pesanti, Peppe Voltarelli e i Gatti Mézzi. Sempre il 30 giugno però c’è un altro gustoso appuntamento che vale la pena menzionare: sempre ad Attutabirra, Gambassi Terme, il concerto di Brunori Sas che presenta il suo secondo album “Poveri Cristi”.


24 giugno 2011(ultima modifica: 25 giugno 2011)

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1
uhm
27.06|21:04

Per il rock indipendente non saprei, ma di certo i Tre Allegri Ragazzi morti non hanno alcuna importanza per il punk italiano. Ma proprio nessuna.

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