il concerto

Firenze aspetta Gianna

La cantante si esibirà venerdì, sabato e domenica al Mandela Forum, già quasi tutto esaurito. «La produzione più bella che abbia mai realizzato»

L’apertura è un concentrato di rock. Segue una melodica carrellata di violini e pianoforte. Chiude il sipario, dopo oltre due ore di spettacolo, un vibrante medley delle canzoni che hanno segnato la storia della musica italiana. Gianna Nannini torna a Firenze più in forma che mai, presentando al pubblico l’album «Io e te», quello che, ha detto lei stessa, «ho cantato meglio in assoluto».

Tutto pronto al Mandela Forum, dove la rocker senese arriverà venerdì e resterà per tre giorni consecutivi (ultimi biglietti disponibili presso il circuito box office). Questo concerto, ha confessato la cantante «è meglio di un Teatro alla Scala dentro un palasport, è la produzione più bella che abbia mai realizzato. Tutto questo grazie ad un allestimento che unisce armoniosamente musica e visual, un concerto da me fortemente voluto e che quest’anno ho potuto realizzare grazie ad uno staff internazionale».

Alla batteria c’è il californiano Thomas Lang, al basso il londinese Francis Hilton, alle chitarre Davide Tagliapietra e Davide Ferrario, mentre alle tastiere c’è Luca Scarpa. Non mancano violini, viole e violoncelli. Il palco dello spettacolo, ampio 280 metri quadrati e formato da tre schermi giganti incorniciati come quadri, è stato allestito con l’esclusiva collaborazione di Patrick Woodroffe, lighting designer già collaboratore di Bob Dylan, Michael Jackson, Take That, Rolling Stones, Police, Depeche Mode. Dopo la tre giorni fiorentina, la Nannini tornerà in Toscana il 30 luglio, quando si esibirà a Castagneto Carducci.

Jacopo Storni
26 maggio 2011(ultima modifica: 27 maggio 2011)© RIPRODUZIONE RISERVATA