Sul palco

Da Rondelli all'Orcia rock festival

Il programma degli eventi del fine settimana.
In attesa della Notte Bianca

Adriana Calcanhotto

Non c’è solo Notte Bianca. Troppo facile: basta muovere un passo e c’è musica ovunque, a tutte le ore, tutta la notte. Roba da far indigestione, da non capirci più niente (e meno male che Palazzo Vecchio ha predisposto una mappa efficace, altrimenti c’era da impazzire). No, non c’è solo la Notte Bianca, che ci assorbirà tutte le forze e le energie sabato sera: questa settimana, la quinta dei consigli di questa rubrica “Sul palco”, Firenze e la Toscana pullulano di suoni dal mondo come non mai e di piccole piacevoli sorprese per chi ha ancora voglia di andarsi a cercare note e parole abituate a non urlare la loro presenza dai grandi e prestigiosi pulpiti ma a farsi largo con pazienza e fatica nel grande mare del passaparola alla ricerca di sempre maggiore qualità.

Giovedì per esempio. Sera della prima del Maggio con l’Aida, ci sono altri due interessanti appuntamenti per i palati raffinati: all’Odeon la cantautrice brasiliana Adriana Calcanhotto, della serie «piccoli Caetano Veloso crescono». E al Viper Theatre il caro vecchio Bobo Rondelli con una delle promesse più spiazzanti del panorama cantautorato italiano: l’aretino Cile, che gioca le sue carte musicali e di paroliere con uno sguardo ironico e caustico.

L’attrazione più intrigante del venerdì è invece l’avvio dell’Orcia Rock Festival di San Quirico d’Orcia, nel senese: tre giorni di concerti a partire dalle 21.30, fino a domenica, con una lunga maratona di indie-folk-rock. Sul palco i Desamadre, gli Spaghetti Criminals, gli Shakers, e poi sabato i Venkmans, Not Yet e Pippo e i suoi Pinguini Polari. Per chiudere domenica con i Last to Know, Vandemars e Auslander.

Sabato, appunto, c’è la Notte Bianca. Ma alla Flog ci sono anche i Martinicca Boison che pur essendo fiorentini puro sangue si esibiscono nella loro città solo una volta all’anno. Quindi vanno visti ora, o si perde il treno. Ed è un treno assolutamente da prendere, tanto la Notte Bianca prosegue fino al mattino, no?

Inizia il mese di Maggio e arrivano i big che scaldano i motori per l’estate. Il primo è Jovanotti, in programma al Mandela il 2 con i brani del nuovo album “Ora”. Anche se la stessa sera, come a chiudere un cerchio tutto “brasiliano” che parte dalla Calcanhotto all’Odeon e si chiude al Puccini, ecco l’italiana ma naturalizzata newyorchese e poi tracimata per vie sentimentali fino al Brasile, Chiara Civello. La ragazza suona bene, canta anche meglio. Scrive e interpreta con passione. Ed è pur «pop», per chi vuol farsi una tantum un tuffo nella piscina musicale un po’ più commerciale (ma sempre di qualità).

Edoardo Semmola
28 aprile 2011© RIPRODUZIONE RISERVATA