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giorni di comics

La dura vita del cosplayer

È iniziato il Cosplay: la gara di origine giapponese tra fan di anime e cartoni animati, che sul palco si sfidano per il miglior costume e la miglior interpretazione

LUCCA – Seconda giornata di sole e di emozioni per il popolo dei Comics. Appassionati di tutte le età e molte famiglie con bambini hanno invaso le strade del centro storico di Lucca in modo pacifico ed ordinato, tra le mille espressioni creative, fermandosi ad ogni passo per fotografare ed essere fotografati. È iniziato ufficialmente nel pomeriggio il Cosplay: la gara di origine giapponese tra fan di anime e cartoni animati, che sul palco si sfidano per il miglior costume e la migliore interpretazione dei propri eroi. Quest’anno, per la prima volta, il concorso organizzato dall’associazione culturale lucchese Flash Gordon si è dotato di una canzone ufficiale.

A chi affidarla, se non all’autore de “La canzoncina di Lucca Comics and Games”? È così che Massimiliano Poggi ha presentato in anteprima, sul palco di Music and Comics, la nuova “Lucca Cosplay”, della quale tra oggi e domani sarà anche girato il video. La canzone narra le fatiche, le passioni, le amicizie, gli odi e le invidie del mondo dei cosplayers; le notti insonni per terminare l’agognato costume, i rischi per la salute che si corrono ad andare in giro semisvestiti a novembre, come le teorie su fantomatiche équipes di ingegneri e scienziati che avrebbero progettato i costumi particolarmente riusciti. Un mondo fatto di insospettabili vicini di casa che nelle associazioni e nelle manifestazioni che li radunano si trasformano nei propri eroi gareggiando per la bellezza e la perfezione dei costumi.

Persone come Giorgia Cosplay e Francesca Dani, che in questo mondo sono diventate delle vere e proprie star. Girellando sotto il palco Music and Comics, un uomo affascinante coglie l’attenzione: Luigi Albertelli. Autore televisivo, è ospite a Lucca insieme a Vince Tempera, perché paroliere di alcune tra le più belle sigle dei cartoni animati che hanno formato (eh sì!) le generazioni cresciute a pane e tv, come “Furia”, “Nano Nano”, “Ufo Robot”, “Anna dai capelli rossi”, “Daitarn 3”, “L’ape Maia”. Lei lo sa di essere responsabile di come è cresciuta un’intera generazione?, gli chiediamo scherzando. Che effetto le fa? «Un effetto bellissimo – risponde sorridendo con grandissima semplicità – altrimenti non sarei qui. All’inizio pensavo che si trattasse di cose da poco, ma poi mi sono reso conto di quanta importanza avessero queste canzoni per chi le ascoltava. Non volevamo assolutamente fare cose mielose, ma rivolgerci ai bambini in modo diretto, senza trattarli da sciocchi. E allora era indifferente che la storia e la canzone fossero ambientati nello spazio o sulla terra: il messaggio che volevamo dare era, ed è, lottare contro quello che non va e migliorare il mondo in cui viviamo». Canzoni che durante la serata hanno scaldato e fatto perdere la voce a centinaia di fan saltellanti sotto il palco, con le lacrime agli occhi.

Nel tardo pomeriggio sono arrivate anche le Tokyo Dolores: tre performers giapponesi di “pole dance” che stanno spopolando in questo momento nel loro Paese. Hanno girato qualche mese fa un video per le strade di New York e sono sorprese e divertite della passione che qui viene manifestata per il mondo del Sol Levante anche perché, ci fanno notare, «Molti dei prodotti culturali giapponesi che hanno successo qui sono nati da noi per imitare l’Occidente» – basti pensare a Versaille No Bara (Lady Oscar), ndr.

Domenica le tre star incontreranno i fan alle 15 al Japan Palace. Alle 14 per le vie della città si terrà invece un’affascinante sfilata di costumi steampunk: il filone narrativo che disegna un ipersviluppo tecnologico alternativo alla fine dell’Ottocento. Alle 16 a Lucca Games l’incontro con Templeton Peck, ovvero l’importanza di chiamarsi Sberla. Mentre sul palco di Music and Comics alle 17 la AUN-J Classic Orchestra eseguirà le dolcissime colonne sonore dei film di Miyazaki e, subito dopo, sarà di nuovo ospite il cantante giapponese Yasutoshi Hosokawa, per finire con Cristina D’Avena nello spettacolo “Pirati e Principesse”. Tantissimi anche oggi gli appuntamenti con autori e disegnatori, nei padiglioni Comics, Games e Junior. Tutto il vastissimo calendario è su www.luccacomicsandgames.com

Anna Benedetto
29 ottobre 2011© RIPRODUZIONE RISERVATA