• Ascolta
  • Sottolineando o cliccando due volte su un qualsiasi termine di questo articolo accederai alle risorse lessicali ad esso correlate
  • Riduci la dimensione del testo
  • Ingrandisci la dimensione del testo
  • Stampa questo articolo
  • Invia l'indirizzo di questa pagina via e-mail

il concerto

Un'orchestra... giocattolo

Stasera al Viper Theatre (ore 22, ingresso 10 euro) è di scena la rock band italiana più incisiva, carismatica e sofisticata del mondo indipendente, la A Toys Orchestra

Quando la musica è un “giocattolo” ma dietro il lato ludico e la pura e genuina energia rock c’è la raffinatezza compositiva e la complessità di una vera orchestra: stasera al Viper Theatre (ore 22, ingresso 10 euro) è di scena la rock band italiana più incisiva, carismatica e sofisticata del mondo indipendente, la A Toys Orchestra. Gruppo rivelazione nel 2007 con il terzo disco che li fece conoscere al grande pubblico, “Techincolor Dreams”, con l’arrivo del quarto lo scorso anno hanno messo d’accordo pubblico e critica. Non c’è più confronto con nessuno: “Midnight Talks”, licenziato dall’etichetta Urtovox, ha consacrato il gruppo salernitano guidato da Enzo Moretto come la migliore formazione indie dello Stivale. È rock “essenziale”, nel senso che è “pulito”, tutto anima e niente fronzoli, allo stesso tempo figlio del decadentismo ma anche etereo, sfumato, come se la loro musica fosse perennemente in volo. Il loro è un rock romantico che si fonde nel pop, nel glam, nella psichedelia, fino al progressive.

Collezionano etichette e definizioni da 13 anni gli A Toys Orchestra. E a Enzo Moretto vanno bene tutte le definizioni, racconta. Tranne una: «Non mi piace quando ci definiscono “indie”, perché ormai vuol dire tutto o niente». Parola che di questi tempi ha un solo significato: «È indie tutto ciò non va in televisione, quindi non commerciale. E in questo caso ci stiamo dentro a pieno». Anche se, il successo di vendite di “Midnight Talks” li ha portati a una fama che sta sul crinale tra mondo indie e mondo commerciale: «Non so quanto davvero ci interessi fare questo tipo di salto – sorride Moretto – anche se la notorietà non ci fa certo schifo. Il successo di “Techincolor Dreams” ci ha stimolato a scrivere qualcosa che avesse un’importanza almeno pari se non maggiore, reinventandoci e rischiando qualcosa: non fermarsi mai e reinventarsi continuamente è l’unica cosa che ci fa rimanerre artisticamente giovani a lungo». Il nome stesso della band nasce da una dichiarazione d’umilità: «Siamo un’orchestra, sì, ma nessuno di noi ha mai studiato al conservatorio. Per questo ci siamo definiti “Un’orchestra giocattolo”, A Toys Orchestra».

E l’elemento del “gioco” si sente tutto nella grande capacità di divertirsi e divertire che hanno sul palco. «In effetti questa duplice dimensione evidenzia una contrapposizione – continua il cantante – Da una parte quella più pretenziosa e ambiziosa di essere un’orchestra, e dall’altra l’aspetto più primordiale della musica, il divertimento. Non c’è musica senza gioco. È un lavoro, il nostro, ma sarebbe irrispettoso non capire la differenza tra lavorare con la musica e lavorare in fabbrica lavoro. Il presupposto del divertimento, dunque, si lega all’urgenza di comunicare i nostri pensieri». Figli della cultura musicale degli anni Sessanta e Settanta, gli A Toys hanno sviluppato una personalità talmente sfaccettata, al contempo delicata e ruggente, da essere totalmente innovativa. Il segreto? «Non si può parlare di un’unica personalità, non c’è una sola mente pensante. Perché non siamo un tutt’uno ma un vero collettivo, e tutto è molto umorale: da concerto a concerto possiamo essere estremamente energetici come estremamente malinconici. Il disco è molto ambizioso, pieno di colori, e forse è anche più grande di noi. Ma dal vivo non possiamo riproporlo così com’è e infatti ne portiamo un’ossatura con una matrice più sanguigna e viscerale».

Edoardo Semmola
03 marzo 2011© RIPRODUZIONE RISERVATA

Non è possibile
inviare commenti
a questo articolo
Commenta la notizia CONDIVIDI LE TUE OPINIONI SU CORRIERE FIORENTINO.IT
0
Leggi tutti i commenti
Pubblicità

SERVIZI A firenze

Tutte >
VETRINApromozioni
FOTOGALLERY

Il meraviglioso volo dell’Ibis eremita

201428 settembre 2014

Piazza Duomo invasa dai cuscini

201428 settembre 2014

E la città scopre la «neve» a settembre

201428 settembre 2014
  • Seguici su Twitter e diventa nostro follower.Riceverai le notizie su Firenze in tempo reale
  • Clicca "Mi piace" e diventa nostro fan. Invia una mail con la tua foto di Firenze. Diventerà la copertina della fanpage