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weekend

Il «cibo degli dei» in piazza
e la sagra della Scena Muta

A buon intenditor tantissimi appuntamenti: dalla fiera del cioccolato in Santa Croce ad un mix di musica all'Ex3 passando per Elio (senza le Storie Tese)

A buon intenditor tantissimi appuntamenti. A Firenze ce n’è per tutti: per gli affetti da «Chocolism» non può mancare un salto alla Fiera del Cioccolato Artigianale, di scena in Piazza Santa Croce fino al 13 febbraio. Per gli amanti della vecchia New Wave fiorentina sabato c’è la prima uscita all’Ex3 dell’associazione «La scena muta», nata dall’intento di riunire in un’associazione una cinquantina di realtà musicali fiorentine che vanno dal rock al folk, passando per il funky. E domenica sera una chicca imperdibile: a San Giovanni Valdarno, Elio (senza Storie Tese) diventa la voce di Gian Burrasca nell’omonimo spettacolo di teatro musicale di scena al Teatro Bucci.

Fiera del Cioccolato Artigianale - Se già i Maya lo consideravano il «cibo degli dei» un motivo ci sarà. Per chi ancora non ne fosse convinto può sempre ricredersi facendo un salto in Piazza Santa Croce. Firenze diventa infatti la capitale internazionale del cioccolato fino al 13 febbraio con la settima edizione della Fiera del Cioccolato Artigianale che quest’anno prova a coniugare la dolcezza del cioccolato con l’arrivo del carnevale, per i più piccoli ma non solo. Dalle 10 alle 22 sarà possibile scoprire i migliori maestri cioccolatieri a lavoro per creare vere e proprie opere d’arte. Non solo si potrà (e dovrà) assaggiare, ma la parola d’ordine sarà sperimentare. Sono previsti infatti workshop e laboratori interattivi per scoprire tutte le fasi di lavorazione del cacao. Ma la fiera quest’anno prova a spingersi oltre: con il carnevale alle porte perché non festeggiare al sapor di cioccolato? E’ previsto un concorso a squadre: classi scolastiche o semplici gruppi di amici potranno presentarsi vestiti in maschera sabato e domenica. Tutte le squadre verranno immortalate e le foto finiranno sulla pagina Facebook della fiera in tempo reale. Così comincerà il carnevale «social»: la squadra che riceverà il maggior numero di «mi piace» vincerà una serie di omaggi, naturalmente al gusto cioccolato. E se il concorso non bastasse c’è anche il laboratorio «Coriandoli e cioccolato»: il laboratorio si rivolge ai più piccoli dai 3 ai 13 anni o a intere classi di elementari e medie e ha una durata di 30 minuti circa ed è attivo durante tutto il weekend. L’obiettivo è quello di stimolare la creatività dei bambini attraverso il cioccolato, aiutandoli a comporre maschere o altri manufatti che potranno poi portare a casa. Per chi volesse conoscere la storia secolare del «cibo degli dei» c’è anche una mostra fotografica organizzata dal Museo Nazionale Alinari, dal titolo «La storia del cioccolato in fotografia», che ripercorre la lavorazione del cioccolato dai primi dell’Ottocento ai giorni nostri. Per chi, infine, volesse rischiare l’assuefazione può sempre cenare nei ristoranti del centro storico che, anche quest’anno, proporranno cene interamente a base di cacao.

Musica - Con lo scopo di riempire quella scena musicale rimasta sguarnita dai tempi dei Litfiba, dei Diaframma e di Paolo Benvegnù, un mix di musicisti fiorentini (col loro melting pot di generi) hanno deciso di costituirsi in un’associazione, «La Scena muta», e domenica sera inaugurano la loro attività all’Ex3 di viale Giannotti con la «Prima sagra della scena muta». Una festa musicale e danzante che dalle 21.30 alle 3 di notte, scorre via tra live, set di percussioni, e dj-set, ispirandosi ai menù della sagra di campagne con aperitivi, antipasti e primi piatti a distinguere i vari momenti musicali della serata. Tra i nomi più importanti c’è il rock dei Bad Apple Sons, dei Too Much Blonde e dei The Rent. Gli esilaranti Sbanebio e Quarto Podere. Senza dimenticare i Neuromantik e i Velvet Score e tanti altri. Altro appuntamento musicale al Viper in un’atmosfera a metà tra gli anni ’60 e l’indie-rock: vanno in scena i The Vickers per presentare il nuovo album «Fine For Now» Inizio alle 21.30.

Teatro - E per chi volesse spingersi fino al Teatro Bucci di San Giovanni Valdarno domenica (ore 21) c’è un imperdibile «Gian Burrasca» interpretato da Elio, cantante e leader del gruppo che porta il suo nome e quello delle «Storie tese». Uno spettacolo di teatro musicale per la regia di Lina Wertmüller e con le musiche di Nino Rota.

Paola Monticelli
04 febbraio 2011© RIPRODUZIONE RISERVATA