CINEMA E INCONTRI

Una Cuba mai vista e capolavori storici

Inizia la stagione dello Stensen: ieri la presentazione del docu-film "Wishes on a falling star" girato da tre giovani film-maker fiorentini

Un'intervista a Yoani Sanchez, blogger cubana dissidente e autrice del best-seller Generacion Y e un affresco, crudo e ironico, che esplora i bassifondi della Cuba di fine regime castrista, fra prostituzione, droga e il sogno morente del socialismo. E' il docu-film "Wishes on a falling star" girato da tre giovani film-maker fiorentini, ad aprire la stagione dello Stensen. Il lungometraggio di 55 minuti è frutto del lavoro di Jacopo Cecconi e Giammarco Sicuro, giornalisti Rai della sede della Toscana, e Paolo Cellammare, fotografo e film maker che hanno fatto un viaggio a Cuba, nell'estate del 2009, accompagnati da una piccola videocamera, accesa e tenuta nascosta, per eludere la sorveglianza (fuori dai circuiti turistici le riprese sono vietate), ma anche per cogliere la spontaneità della gente. Solo con Yoani Sanchez è stata organizzata una vera intervista, ma il colloquio è avvenuto in un luogo segreto fra cautele ed espedienti per evitare ancora una volta i controlli delle autorità.

IL CALENDARIO - Tra gli altri appuntamenti organizzati dalla Fondazione Niels Stensen dei gesuiti di Firenze attesissimo è l'incontro del 9 febbraio (ore 18) con Luca Cordero di Montezemolo su senso dello Stato e imprenditorialità, per la serie di conversazioni pubbliche con politici, sociologi, esponenti delle diverse tradizioni socio culturali intitolata “Il cittadino e il senso dello Stato”. Il sabato pomeriggio in programma c'è la rassegna di “ripensare la vita”, dedicata alle forme con cui le diverse culture esplorano il tema della vita, raccontano la religione e la spiritualità. La rassegna Capolavori del cinema europeo è invece una retrospettiva storica, che proponendo quattro grandi classici del muto, accompagna l’ormai consolidata tradizione dei corsi di storia del cinema, che contraddistinguono l’attività didattica della Fondazione. Da Assunta Spina di Gustavo Serena, del 1914, a Fantomas (1913, la versione integrale che terrorizzò gli spettatori di Parigi della Belle Epoque), a Metropolis di Fritz Lang (1927).

PER I BAMBINI - Non manca lo spazio dedicato ai piccoli: Cine.Kids è l’appuntamento con il cinema per bambini, capace di appassionare anche gli adulti, con un’attenzione particolare alla lingua originale, perché l'inglese si impara ascoltandolo anche da piccoli, divertendosi. I titoli? Up e la Principessa e il Ranocchio, per fare due esempi. Nel corso del festival 100’ Corti ci sarà la possibilità di immergersi nell’esplosiva creatività dei più giovani cineasti italiani e stranieri. L'inaugurazione è sabato 12 e domenica 13 febbraio, con Sposerò Nichi Vendola, di Andrea Costantino. Infine l’evento speciale Pinocchio, atteso per il 17 aprile, riproporrà, nelle versioni cinematografiche di Giulio Antamoro (1911) e di Luigi Comencini (1972), “una delle figure più importanti della cultura del Novecento”. Il programma completo si trova sul sito www.stensen.it

Lisa Baracchi
04 febbraio 2011© RIPRODUZIONE RISERVATA