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lo spettacolo

Arriva Flashdance. E la città balla

Una performance insolita per le vie di Firenze, sui mezzi pubblici, in prossimità dei monumenti, con il compito di comunicare l'arrivo dello spettacolo “Flashdance”, il musical in cartellone al Teatro Verdi dal 9 al 20 febbraio

Una performance insolita per le vie di Firenze, sui mezzi pubblici, in prossimità dei monumenti, con il compito di comunicare l'arrivo dello spettacolo “Flashdance”, il musical in cartellone al Teatro Verdi dal 9 al 20 febbraio. Per tutto sabato 5 febbraio, un gruppo di ragazzi, con un look allusivo ha rilanciato per le strade di Firenze, le emozioni del famoso film di Adrian Lyne, su cui hanno fantasticato intere generazioni al motto «alcuni sogni sono troppo grandi per essere chiusi in un cassetto e che la passione può tutto». Una commedia mai dimenticata che torna in scena ma con il format del musical.

Sul palcoscenico del Verdi volteggerà Simona Samarelli nei panni dell’indimenticabile Alex Owens con la felpa strappata sulla spalla, il body nero e gli scaldamuscoli. Lo mette in scena, con la regia del trentenne Federico Bellone, la “Stage Entertainment”, una grande fabbrica di spettacolo, già nota nel panorama musicale per titoli di successo come Mamma mia e La Bella e la Bestia. Il nuovo spettacolo punta su scenografie modernissime, un impianto luci da concerto, 30 cambi di scena, 200 costumi appariscenti e soprattutto un’orchestra dal vivo, un investimento di 1,5 milioni si euro. I sentimenti sono certamente il fil rouge dello spettacolo in due atti, impastato secondo il format del musical con 25 interpreti selezionati tra 3.800 candidati. A fianco della barese Simona Samarelli, ci sarà Filippo Strocchi (nel ruolo di Nick), con Barbara Corradini, Giada D’Auria, Massimiliano Pironti, Chiara Vecchi e Daniela Pobega. Dopo Firenze lo spettacolo sarà riproposto sul palcoscenico di 9 teatri italiani.

Ed ecco la storia (dialoghi in italiano): una giovane operaia di un’acciaieria: di giorno alla catena di montaggio, di sera in body e scaldamuscoli, ha tutta l’intenzione ad entrare all’Accademia di danza di Pittisburgh, intento irto di difficoltà che lei supererà sugli alti e bassi di una storia d’amore con Nick. Il suo amore che stringerà appassionatamente così come nell’indimenticabile e intensa scena del cult movie anni ’80. Alex ballerà poi sotto una cascata d’acqua su 12 nuove canzoni e i tradizionali 5 brani in lingua originale del film: da “Gloria” “What a feeling”, commovente pezzo “Oscar” che siglerà il coronamento del desiderio di Alex Owens Nello spettacolo c’è la mano di Glenn Casale, celebre nome di Broadway, regista di “La Bella e la bestia”, con le coreografie di Gail Davies

Loredana Ficicchia
06 febbraio 2011(ultima modifica: 07 febbraio 2011)© RIPRODUZIONE RISERVATA