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Studenti-stilisti in passerella

Il tema del viaggio fa da cornice alla sfilata dei ragazzi del Polimoda

Teneteli d’occhio gli studenti del Polimoda, loro sì che sanno fare tendenza. Lo dimostreranno con la sfilata di fine anno in programma al “Saschall” martedì, quando manderanno in passerella uno stereotipo totalmente diverso dalla classica mannequin. Convinti come sono che la moda è una compagna di viaggio per tutta la vita, dimostreranno di saper applicare estro e creatività ad ogni fascia di età, dai bambini agli anziani.

Cinquecento look diversi per 55 collezioni, tanti quanti sono gli studenti del Polimoda alla prova finale dopo il corso triennale. A giudicarli e premiarli sulla base dei diversi parametri, dall’estro alla capacità commerciale fino a quella mediatica, ci sarà una squadra di osservatori in giuria. «Gli abiti proposti alla sfilata 2011 – spiega la direttrice Linda Loppa – privilegiano i volumi e i tessuti di maglia, sono tutti di grande impatto e si ispirano al tema del viaggio, prendendo spunto da una società sempre più globalizzata e intrecciata di etnie diverse».

I futuri stilisti sfornati dal Polimoda rappresentano, infatti, varie nazionalità anche se in prevalenza sono italiani. «Non avranno problemi di lavoro, una volta conseguito il diploma – aggiunge la direttrice – perché sono tante e tutte impegnate nella ricerca – le aziende collegate all’università della moda fiorentina». Giovani stilisti, insomma, sempre più attenti ai cambiamenti della società, capaci di indagare le diverse esigenze in fatto di stile e comodità. Ogni studente esibirà una collezione di almeno 8 capi. Martedì 7 giugno alle 18.30, Teatro Saschall.

Loredana Ficicchia
06 giugno 2011© RIPRODUZIONE RISERVATA