Torna Wine Town. E si fa in tre

L'APPUTAMENTO

Torna Wine Town. E si fa in tre

Duecento produttori, locali e nazionali presenteranno i loro nettari dentro i palazzi di tre aree del centro storico: Tornabuoni, Oltrarno, Proconsolo

Festeggia il suo terzo compleanno e, per l'occasione, si fa in tre, WineTown, la festa del vino di qualità attesa il 21 e il 22 settembre a Firenze (dalle 15 alle 23). Per la ricorrenza duecento produttori, locali e nazionali presenteranno infatti i rispettivi nettari dentro i palazzi di tre aree del centro storico (Tornabuoni, Oltrarno, Proconsolo); allo stesso tempo i buongustai potranno concentrare il gusto assaggiando prodotti tipici toscani, Extra Toscana e di aziende biologiche e biodinamiche a passeggio tra piazza Strozzi, piazza Santo Spirito e sotto la Loggia del Grano.

Sono questi tre luoghi - da raggiungere, novità di WineTown 2012 (promossa da Regione Toscana, Comune di Firenze e Comitato WineTown, in collaborazione con Associazione Italiana Sommelier e quella delle Dimore Storiche Italiane) a bordo di risciò a pedali prenotabili online o da «prendere al volo» - ad ospitare nei pomeriggi della due giorni dedicata al vino le performance culinarie di chef selezionati pronti a firmare piatti originali realizzati con i prodotti della rispettiva area. Mentre gli spettatori più esuberanti ai fornelli potranno decidere di essere, a loro volta protagonisti, di cooking show (prenotazione obbligatoria online winetown.it/grande-cucina).

Tra calici e degustazioni d'autore allestite nei cortili di 15 palazzi storici del centro cittadino (programma e modalità d'accesso su .winetown.it) sono attesi in strada spettacoli d'atmosfera con musici, saltimbanchi e giocolieri; concerti di musica classica, jazz, e canzone d'autore - eventi gratuiti a cura di Piero Borri, Alessandro Gigli, direttore artistico del Festival degli artisti di strada Mercantia e Alberto Masoni di Terzostudio); e dibattiti eventi animati da esperti di vino e professionisti. Tra le 'tracce' da seguire, quella dedicato al connubio «Vino e Architettura», a cura di Massimo T. Mazza e Paolo di Nardo, sul tema della comunicazione globale del vino animato da architetti e professori universitari del calibro di Agnese Mazzei e Aldo Colonetti. E mentre i più piccoli potranno approfondire come nasce il vino grazie al gioco «Vinopoli» a cura di Smart&r all’interno di Expo Rurale alle Cascine non mancheranno degustazioni preziose (unica quella di Sauternes a cura di Bernardo Conticelli), guidate a cura di Enoclub Siena e di Giacomo Lippi e originali come quella a cura di Monica Meschini dove degustare le creazioni di 4 produttori internazionali di cioccolato.

Laura Antonini10 settembre 2012 (modifica il 18 settembre 2012)© RIPRODUZIONE RISERVATA