il film della settimana

Tutti i santi giorni

Paolo Virzì riparte da un piccolo film, una fiaba moderna sull'amore che combatte quotidianamente il dolore

il film della settimana

Tutti i santi giorni

Paolo Virzì riparte da un piccolo film, una fiaba moderna sull'amore che combatte quotidianamente il dolore

Regia: Paolo Virzì; Interpreti: Luca Marinelli, Thony, Micol Azzurro, Stefania Felicioli; Sceneggiatura: Francesco Bruni, Simone Lenzi, Paolo Virzì; Fotografia: Vladan Radovic; Musiche: Thony; Montaggio: Cecilia Zanuso; Scenografia: Alessandra Mura; Costumi: Cristina La Parola. Produzione: Motorino Amarant, Rai Cinema; Distribuzione: 01. Italia, 2012, 102'

In Toscana è in queste sale: Firenze: Fiorella, Flora, Fulgor, Principe, Uci; Campi Bisenzio: Uci; Livorno: Quattro Mori, The Space; Massa: Splendor; Montecatini: Imperiale; Montevarchi: Cine8; Pisa: Isola Verde; Pistoia: Roma; Poggibonsi: Garibaldi; Pontedera: Cineplex; Prato: Eden, Omnia Center; Santa Croce sull'Arno: Lami; Scandicci: Cabiria; Sesto Fiorentino: Grotta; Siena: Nuovo Pendola; Viareggio: Politeama.

Paolo Virzì riparte da un piccolo film, una fiaba moderna sull'amore che combatte quotidianamente il dolore. Lo fa andando a pescare due personaggi che più strampalati non potrebbero essere, ma che insieme hanno la forza di fare miracoli. Lui è Guido, timido, coltissimo, appassionato di lingue morte e di martiri protocristiani, lei è Antonia, volubile, orgogliosamente ignorante, aspirante cantante. I due vivono in un appartamento a pianoterra nel bel mezzo della periferia romana, hanno orari diversi (lui fa il portiere di notte, lei lavora in un autonoleggio), ma ogni mattina è un attimo indimenticabile (la colazione a letto, il sesso e un bacio prima di lasciarsi nuovamente, tutti i santi giorni). Ma manca un pezzo perché tutto sia perfetto: un bambino. Antonia lo vuole, ma non riesce ad averlo e pensa che in lei ci sia qualcosa di sbagliato. Guido fa di tutto per non lasciarla sola.

Ed è qui che inizia la loro avventura. E' così che il regista livornese mette da parte le storie corali a cui ci aveva abituato per scegliere una strada per lui nuova, quella di una storia intima tutta concentrata su due personaggi e su un rapporto d'amore che ha in sé la difficile ricerca della grazia e di un equilibrio tra i desideri e la vita vera, narrati sul confine di un mondo difficile e alienante. Dei due protagonisti è forse Guido il personaggio più interessante, lontano anni luce dai topoi del maschio italico sbeffeggiato dalla tradizione della commedia all'italiana: non ama tante donne in un unico modo, ma ne ama una sola in un milione di modi. Basterebbe questo a restituire la piacevole eccezionalità di una commedia romantica che guarda alla parte migliore di quello che siamo (un altro capovolgimento rispetto alla traiettoria autoriale di Virzì, finora a suo agio con le maschere grottesche e cialtrone), quasi con ingenuità, ma perché no? Il tutto restituito con un tono che resta sempre sospeso tra sogno e realtà, tra situazioni paradossali, riconciliazioni mancate, fughe in avanti. Peccato solo che nella seconda parte il regista non abbia creduto fino in fondo nella sua storia (e magari nell'intelligenza del suo pubblico) e abbia inserito qua e là le solite gag da commedia nostrana, i soliti personaggi ai limiti della macchietta. Ma in fondo sono cose che almeno per una volta si possono perdonare. Soprattutto a chi, come Virzì, dimostra la volontà e la capacità di rischiare. In nome dell'amore.

Marco Luceri12 ottobre 2012© RIPRODUZIONE RISERVATA

Sottolineando o cliccando due volte su un qualsiasi termine di questo articolo accederai alle risorse lessicali ad esso correlate Ascolta Stampa questo articolo Invia l'articolo via mail Riduci la dimensione del testo

notizie correlate
multimedia

PIÙletti di Firenze

Non è possibile
inviare commenti
a questo articolo
Commenta la notizia CONDIVIDI LE TUE OPINIONI SU CORRIERE FIORENTINO.IT
0
Leggi tutti i commenti
Pubblicità

SERVIZI A firenze

Tutte >
VETRINApromozioni
FOTOGALLERY

Il meraviglioso volo dell’Ibis eremita

201428 settembre 2014

Piazza Duomo invasa dai cuscini

201428 settembre 2014

E la città scopre la «neve» a settembre

201428 settembre 2014
  • Seguici su Twitter e diventa nostro follower.Riceverai le notizie su Firenze in tempo reale
  • Clicca "Mi piace" e diventa nostro fan. Invia una mail con la tua foto di Firenze. Diventerà la copertina della fanpage