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Al via il Korea Film Fest

Ai nastri di partenza la nuova edizione all'Odeon dal 23 al 31 marzo, che quest'anno raggiunge il bel traguardo del decennale e promette di riversare sulla nostra città una gran quantità di pellicole made in Korea

Ai nastri di partenza la nuova edizione del Florence Korea Film Fest (all'Odeon dal 23 al 31 marzo), che quest'anno raggiunge il bel traguardo del decennale e promette di riversare sulla nostra città una gran quantità di pellicole made in Korea, accompagnate da tantissimi ospiti e da una nutrita serie di eventi. Diretto con passione da Riccardo Gelli, il festival propone quest'anno molte novità, a partire dalla sezione “K-Comedy”, con ben sette film che raccontano con ironia e disincanto le mille trasformazioni di una società in perenne e tumultuoso cambiamento, per proseguire con i film più underground di “Indipendent Korea” e con le ultime novità della stagione di “Orizzonti coreani”.

L'ospite più importante sarà il divo Song Kang-ho, a cui è dedicata la retrospettiva (per la prima volta incentrata su un attore) che ripercorre la sua straordinaria carriera con alcuni dei titoli più importanti della recente storia del cinema coreano: da Memories of Murder di Bong Joon-ho a Thirst di Park Chan-wook, da Secret Sunshine di Lee Chan-dong a The Show Must Go On di Han Jae-rim. Tra gli eventi speciali il festival presenterà, in anteprima nazionale, anche il film d'animazione Leafie - A Hen Into The Wild di Oh Seong-yoon, che ha riscosso un enorme successo in patria e che uscirà nelle sale italiane il 20 aprile, con protagonista la simpatica “gallina in fuga” Leafie. Immancabile la “Notte horror” per gli appassionati di un genere cult molto amato dai cinefili, con la proiezione di The cat di Byeon Seung-wook, che racconta le vicende un misterioso delitto il cui unico testimone è il gatto della vittima. Ad aprire il festival sarà Always di Song Il-gon, la ruvida storia di un pugile di periferia, mentre la chiusura sarà affidata al durissimo Arirang (che ha vinto la sezione “Un Certain Regard” all'ultimo Festival di Cannes), in cui il grande Kim Ki-duk si “confessa” davanti alla sua stessa cinepresa.

Marco Luceri
15 marzo 2012© RIPRODUZIONE RISERVATA