Firenze? Il set perfetto

il cortometraggio

Firenze? Il set perfetto

Esce «Florence in Love»: 16 minuti interamente girati in città da giovani artisti. Un grande omaggio che punta a promuovere le produzioni cinematografiche

Dura 16 minuti (compresi i titoli di coda), prende spunto da una storia vera ma possiede tutte le caratteristiche della classica commedia degli equivoci. Si chiama «Florence in Love» , un cortometraggio prodotto e realizzato da giovani professionisti della cinematografia, tutti con esperienze internazionali, che intendono così porsi come riferimento all'estero per produzioni indipendenti in Toscana. Anche un omaggio alla città, un legame artistico fra il cinema e le sue destinazioni.

Il corto, in lingua inglese, è stato interamente girato a Firenze nel 2011. Verrà presentato al pubblico il 25 luglio all'Odeon (ore 20/ingresso gratuito) alla presenza dei due giovani autori, Giuseppe De Angelis (sceneggiatore, montatore e insegnante di post-produzione della NYFA, New York Film Academy ) e la fiorentina Diana Santi, (produttrice, regista e direttrice dei corsi internazionali della NYFA).Entrambi abitano a New York e si presentano forti della loro esperienza cinematografica in campo internazionale, tanto da pensare già alla sceneggiatura per il lungometraggio del corto Florence in Love. Un progetto che ha visto impegnata una intera troupe di professionisti come Leonardo Osello, Lorenzo Grasso e Saverio Rapezzi e che punta dritto ai festival internazionali. Molti i toscani coinvolti, a sottolineare il legame con questo territorio del quale si intendono rimarcare le bellissime location grazie al sostegno della Toscana Film Commission, del Comune di Firenze e di diverse strutture private fiorentine.

«Il riscontro che ci aspettiamo dalla città - spiega Giuseppe De Angelis - e' di supporto verso le produzioni cinematografiche, soprattutto straniere, che decidono di ambientare i loro film a Firenze e in Toscana. Quello che vorremmo è che la città si rendesse conto che, oltre a rappresentare una meta turistica tra le più gettonate di Italia, Firenze può anche essere un set cinematografico di inestimabile valore e che un film ambientato qui, potrebbe migliorarne il business e il turismo attraverso un'accresciuta attenzione internazionale». La Purple Reel Productions, che nasce a New York nel 2011 grazie ai suoi fondatori, Diana Santi e Giuseppe De Angelis, ha già co-prodotto con la Taluswood Films, un documentario (Crocodile in the Yangtze) che racconta la storia del fondatore di Alibaba.com, il primo e-commerce website cinese, che è poi diventato uno dei più importanti del mondo. «Con la PRP vorremmo diventare il ponte che unisce le produzioni cinematografiche straniere alla città di Firenze e alla Toscana, fornendo il supporto necessario attraverso la conoscenza del luogo e le strutture organizzative atte alla loro realizzazione. Inoltre, siamo in cerca di fondi per produrre alcuni progetti cinematografici da ambientare tra New York e Firenze», hanno concluso gli autori di Florence in Love.

Laura Villoresi17 luglio 2012 (modifica il 18 luglio 2012)© RIPRODUZIONE RISERVATA