Benigni e Dante in Santa Croce

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Benigni e Dante in Santa Croce

Si chiamerà "Tutto Dante" lo spettacolo in cui Roberto Benigni declamerà 12 canti della Divina Commedia dal 20 luglio al 6 agosto

Solo all'ombra della statua di Dante, solo in piazza Santa Croce, solo a Firenze. Si chiamerà "Tutto Dante" lo spettacolo in cui Roberto Benigni declamerà 12 canti della Divina Commedia dal 20 luglio al 6 agosto. Dodici spettacoli che rappresenteranno la punta di diamante dell'Estate Fiorentina. «È naturale farlo lì, in piazza Santa Croce, non si può fare in altri posti, se no non si fa» afferma il sindaco Matteo Renzi. Sarà quindi un'esclusiva che non verrà portata in tour in altri paesi o in altre città. «Andrà in onda per i telespettatori solo la primavera successiva» spiega l'agente di Benigni Lucio Presta, che a proposito delle tante polemiche degli ultimi mesi da parte dei residenti sui decibel troppo alti ricorda: «Sei anni fa in ogni serata abbiamo visto i residenti affacciati alle finestre a vedere lo spettacolo. È stato tutto molto suggestivo - afferma con orgoglio - e non abbiamo mai sentito lamentele» giura Presta. Renzi, inoltre, ha annunciato che prima del 20 luglio sarà consegnata a Benigni la cittadinanza onoraria di Firenze, che gli era già stata attribuita dopo la vittoria dell'Oscar con La vita è bella, ma che l'attore e regista toscano non aveva mai ufficialmente ritirato.

Si unisce al coro il sindaco: «È un evento che nobilita ancora di più la piazza - spiega - Piazza Santa Croce è una piazza, e spettacoli del genere le consentono di svolgere davvero il suo ruolo che non è quello di cartolina, ma di comunità». Per la prima volta sarà utilizzata una "spidercam" «come per le partite di calcio», che entrerà dentro lo spettacolo di piazza Santa Croce, ma consentirà anche di girare immagini di Firenze da una prospettiva particolarissima. «Se si chiama "Tutto Dante" va fatto tutto, altrimenti avrei dovuto intitolarlo "Un po' di Dante"» ha detto con ironia Roberto Benigni alla trasmissione Che tempo che fa. Questo anno infatti il premio Nobel leggerà i canti dell'Inferno dall'11esimo al 22esimo, ma ha intenzione di concludere l'intera opera dantesca declamando anche Purgatorio e Paradiso. «Ci vorrà qualche anno - spiega l'agente - ma questa è la volontà di Roberto». Si è sempre sentito fiorentino tra i fiorentini, ma adesso «sarà ancora di più uno di noi. Benigni riceverà la cittadinanza onoraria» annuncia Renzi. «Vorremmo che questo fosse lo spettacolo di tutti» afferma Lucio Presta. Per ciò sono stati lasciati i prezzi di sei anni fa e sarà possibile anche fare gli abbonamenti. Per chi è impaziente di acquistare il biglietto, «la prevendita inizierà lunedì» annuncia il manager che spera di battere il record di 70000 biglietti venduti nella scorsa edizione.

Irene Delfino18 aprile 2012 (modifica il 22 aprile 2012)© RIPRODUZIONE RISERVATA