La notte più lunga

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La notte più lunga

Guida a tutti gli eventi nella regione: da Firenze alla Versilia. Una carico di musica in piazza, a teatro e nei locali

Firenze e Pisa calano i carichi pesanti in piazza: i Subsonica da una parte, la coppia Ornella Vanoni e Edoardo Bennato (con il rinforzo degli Zen Circus che giocano in casa) dall’altra. Le altre città seguono a distanza: Pistoia gioca la carta dell’intrattenimento di nicchia, Arezzo scommette sulla comicità e Siena preferisce allargarsi con tanti piccoli eventi sparsi al posto di un grande momento catalizzatore. A ognuno il suo stile, per la notte di San Silvestro. Eccone una scelta.

Da quattro anni Firenze non ha rivali, in tutta Italia. Cinque piazze solo per i concerti e centomila persone attese in città: 40mila solo per i Subsonica alla Stazione, poi il New York Gospel Spirit in piazza Santissima Annunziata, lo swing del Nick the Nightfly Quintet in piazza della Repubblica, un omaggio ai festival di Woodstock in largo Annigoni e la musica classica in piazza della Signoria con l’Orchestra Sinfonica di Lugansk guidata da Giuseppe Lanzetta. E questo solo per quanto riguarda gli eventi organizzati dal Comune. C’è da aggiungere il Night Lovers Circus all’Obihall: party dedicato alla techno house e alla bass music e ancora il Tenax dove una speciale puntata sansilvestrina del Nobody’s Perfect ospita il tunisino-tedesco Loco Dice.

Pisa insegue lo strapotere festaiolo fiorentino con Ornella Vanoni al Teatro Verdi (ore 22.30) che guida a suon di jazz, bossanova e i brani del suo ultimo Live al Blue Note l’esercito del divertimento pisano che inizia fin dal pomeriggio con un altro grande della canzone italiana, Edoardo Bennato, alle 18 in piazza Carrara, seguito dal trio di casa degli Zen Circus, gruppo di grande impatto ed energia, molto amato dai più giovani. Mentre in piazza Garibaldi di fronte a Ponte di Mezzo si alterneranno diversi spettacoli in attesa dei fuochi d’artificio sul lungarno.

Siena diventa un acronimo: S.I.E.N.A. che sta per «Suoni, Intrattenimenti, Emozioni, Novità, Allegria», lo slogan del capodanno in piazza del Campo e dintorni. Sottotitolo «…nonostante i Maya». Si tratta di un evento a forma di piramide a sette colonne: si comincia alle 16.30 in piazza Salimbeni con spettacoli per i bambini, poi dalle 19 in via Pantaneto con la Brass band della Filarmonica Puccini di Monteroni, alle 21.30 in piazza del Campo con una grande maratona di diverse arti e artisti e dalle 22 in tutto il resto del centro cittadino.

Pistoia invece dedica il suo capodanno all’arte già dal pomeriggio alla Biblioteca San Giorgio con lo spettacolo del Mago Goldman. A Palazzo Comunale il concerto della Mabellini Jazz Orchestra diretta dal maestro Manolo Nardi. Nel resto della città street-band e parate con nel finale il Revolution Gospel Choir diretto dal maestro Leandro Morganti. Mentre poco distante, al Nuovo Teatro Verdi di Montecatini Terme, è di scena la comicità del (nuovo) gruppo di Aria Fresca. Arezzo non è da meno sul versante della risata: da piazza Grande a piazza Sant’Agostino l’ultima notte dell’anno sarà guidata dai comici Andrea Muzzi, Massimiliano Galligani, dal gruppo del festival nazionale Sos Cabaret e della musica dell’Orchestra Multietnica Aretina. Livorno festeggia con il Pacha Ibiza World Tour al Palalivorno e feste in piazza con band locali anche in piazza della Repubblica e alla Terrazza Mascagni.

Lucca punta molto sul Teatro del Giglio con un Concerto di Capodanno pomeridiano (martedì 1 gennaio alle 16) all’insegna dell’opera: il maestro Jonathan Brandani e il soprano Mirella di Vita, insieme alla compagine dell’Orchestra Filarmonica Puccini e al tenore russo Vladimir Reutov, interpreteranno brani e arie d’opera del miglior repertorio italiano e non solo. Mentre in Versilia le feste non si riescono nemmeno a contare, dal New Years Eve street party di Pietrasanta alle danze sul Pontile Bellavista a Lido di Camaiore, al «Veglionissimo» del Trocadero village con un revival anni Sessanta, a Fiumetto dove si svolge il «Billionaire Gran Gala», fino a Il Bottaccio di Forte dei Marmi dove lo spumante si stappa al ritmo Dixieland di New Orleans. E poi c’è la Capannina: tutti in pista con Jerry Calà.

Edoardo Semmola27 dicembre 2012 (modifica il 31 dicembre 2012)© RIPRODUZIONE RISERVATA