l'idea

Il Festival del Maggio nel nuovo Teatro

Manca ancora l’ufficialità, ma la 75esima edizione della kermesse, in programma dal 4 maggio al 10 giugno, sarebbe pronto ad andare in scena nella nuova struttura

Il Festival del Maggio Musicale pronto a debuttare nel nuovo Teatro dell’Opera. Manca ancora l’ufficialità, ma la 75esima edizione della kermesse, in programma dal 4 maggio al 10 giugno prossimi, sarebbe pronto ad andare in scena — per gran parte delle date — nella nuova struttura delle Cascine. Esclusa qualche piccola eccezione in passato, sarebbe la prima volta in cui la kermesse si terrà fuori dal Comunale. Una sorpresa tenuta segreta dal sindaco Renzi e dalla soprintendente Colombo, che potrebbe però essere svelata a breve. Ma come sarà possibile tenere le rappresentazioni in quella che è ancora un’area di cantiere? Il Teatro dell’Opera, seppur incompleto, è stato parzialmente inaugurato con il grande concerto dello scorso novembre. E così, visto il positivo precedente, i vertici di Comune e Maggio hanno pensato di tentare il miracolo per riuscire a farvi svolgere l’imminente Festival riaprendolo a sorpresa.

Un’impresa non impossibile, visto che Palazzo Vecchio sta pensando di rimandare i lavori per la nuova piazza del teatro. Progettata da Dante Ferretti, i cantieri sarebbero dovuti partire proprio in questi giorni, inibendo però l’ingresso al Teatro dell’Opera. Così, rimandando i lavori a dopo il 10 giugno, l’entrata rimarrà accessibile al pubblico. Le ruspe partiranno subito dopo, con un piano studiato per consentire l’ingresso del pubblico (sul lato di piazzale Vittorio Veneto) per i concerti dell’Estate fiorentina, nella cavea esterna al teatro. Completati i lavori del primo lotto, adesso servono però almeno altri 80 milioni di euro per finire la struttura. Ma i fondi governativi mancano ancora all’appello, e Palazzo Vecchio spera che arrivino dal Cipe di aprile. Una sfida che vedrà ancora una volta protagonista l’architetto Elisabetta Fabbri, nei giorni scorsi confermata dal governo commissario straordinario per l’opera fino al prossimo dicembre. «Sono fiduciosa — dice — spero che quei fondi arrivino quanto prima. Servono circa 100 milioni, oltre a quelli necessari per completare gli arredi». E sul possibile debutto del Maggio aggiunge: «La struttura è stata utilizzata, in sicurezza, già a novembre e siamo fiduciosi di riuscire a farcela anche stavolta». Una buona notizia, che arriva nel pieno della bufera sindacale —solo ieri un nuovo incontro tra la Fials (i maestri dell’orchestra) e l’ente definito «interlocutorio» — tra scioperi e un bilancio che rischia il crac.

Claudio Bozza
28 marzo 2012© RIPRODUZIONE RISERVATA