PENSANDO ALL'ESTATE

Torna Arezzo Wave

Italia Wave torna ad Arezzo. Una della location sarà lo stadio, mentre c'è ancora incertezza sull'Anfiteatro romano

«Arezzo again», e il motto non poteva essere più azzeccato. Ora è ufficiale il ritorno del festival rock di Mauro Valenti per le strade aretine dal 12 al 15 luglio. La kermesse che era rimasta per sei anni lontana dal calore di casa non si chiamerà più «Italia», ora è di nuovo «Arezzo Wave». La fumata bianca (attesa ormai da giorni) è arrivata dalla giunta del Comune: un sì unanime dal sindaco, Giuseppe Fanfani e dalla giunta. Per ora una delle location sicure individuate per la rassegna è lo stadio (dove come ai vecchi tempi ci sarà il palco principale) mentre c'è ancora incertezza per la richiesta dell’Anfiteatro Romano (che fa riferimento al Ministero dei Beni Culturali) e del parco del Pionta (Asl 8).

IL PATRON MAURO VALENTI – «Siamo molto felici di tornare nella nostra città con il festival rock italiano più famoso nel mondo – spiega il patron, Mauro Valenti – Siamo pronti a ricevere l'invasione e ci proponiamo come antidoto alla crisi, almeno nei quattro giorni della manifestazione». Dopo l'edizione di Firenze, Livorno e Lecce il festival torna così ad Arezzo, dove è nato nel 1987. Oltre cento eventi dislocati in pochi giorni, concerti ma non solo, teatro, cinema, arti visive e fumetto. «Vogliamo coinvolgere il territorio e le associazioni culturali e per questo abbiamo già fatto degli incontri»

CAMPEGGIO e BUDGET – Resta aperto il nodo del campeggio che dovrà essere gestito da società sportiva del territorio, mentre l'amministrazione comunale garantirà i servizi. «Un sostegno limitato dalle difficoltà economiche generali e della finanza locale in particolare ma comunque rispettoso del valore e della storia di Arezzo Wave il cui ritorno potrà essere elemento utile e positivo per l’intera città», spiega una nota del Comune di Arezzo. Arrivato l'accordo con il Comune da adesso comincia la "caccia" ai sostenitori economici. «Aspettavamo di avere un contenitore prima di cercare nuovi sponsor - chiarisce Valenti – Per quanto riguarda i biglietti, invece, porteremo avanti la politica dei prezzi contenuti». In totale la manifestazione costa circa un milione di euro, duecentomila sono sicuri grazie a sponsor privati, un contributo arriverà anche dalla Regione Puglia che organizzerà un evento per promuovere la musica della regione, dopo l'edizione a Lecce nel 2011 e un contribuito arriverà anche dalla Regione Toscana. Quello che rimane (circa 700 mila euro) dovrà essere finanziato da nuovi sponsor.

GLI ARTISTI – Ancora top secret i nomi (nazionali e internazionali) dell'edizione 2012. “Abbiamo delle trattative in corso e delle idee ben chiare – conclude Valenti – Vogliamo tornare ad essere osservatorio dei nuovi talenti per questo lavoriamo 365 giorni all'anno su tutto il territorio”. Nelle edizioni passate il festival ha ospitato i grandi nomi della musica nazionale e internazionale, tra gli altri i Kraftwerk, Chemical Brothers, LCD Sound System, Vinicio Capossela, Placebo, Underworld, Gianna Nannini, Jovanotti, Daniele Silvestri, Faithless, Ben Harper e Nick Cave e Sonic Youth.

Claudia Banchelli
29 febbraio 2012(ultima modifica: 02 marzo 2012)© RIPRODUZIONE RISERVATA