Il Nice sbarca a Pechino

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Il Nice sbarca a Pechino

Il festival fiorentino diretto da Grazia Santini e Viviana Del Bianco, dopo Usa e Russia, ora è pronto a sbarcare in Cina

Il N.I.C.E. (New Italian Cinema Events) allarga sempre di più i suoi orizzonti. Il festival fiorentino diretto da Grazia Santini e Viviana Del Bianco, che per più di vent'anni ha contribuito in maniera determinante a far conoscere il nuovo cinema italiano prima negli Usa e poi di recente anche in Russia, ora è pronto a sbarcare in Cina. Tra il 15 e il 25 dicembre il N.I.C.E. porterà a Pechino una nutrita selezione di pellicole nostrane, tra cui ben quattro film girati in Toscana (La prima cosa bella, C'è chi dice no, Questo mondo è per te, Matrimoni e altri disastri), per una sfida culturale e commerciale tutta proiettata verso un mercato potenzialmente infinito e in continua espansione.

Di questa propensione al business globale del cinema, che potrebbe dare al festival un rinnovato slancio, vi sarà traccia anche nei due tradizionali appuntamenti, quelli di New York (7-11/11) e di San Francisco (11-18/11), in particolare nella Grande Mela, dove il N.I.C.E. organizzerà ben quattro giorni di proiezioni riservate ai buyer americani: «In questo momento per promuovere il cinema italiano sulle East Coast – ha detto Viviana Del Bianco – ormai un festival non è sufficiente, serve un mercato. E noi ci siamo mossi proprio in questa direzione». Tra i sette titoli selezionati nel concorso (tutte opere prime o seconde) spiccano ben cinque commedie (La kriptonite nella borsa, 100 metri di Paradiso, I più grandi di tutti, I primi della lista e Scialla!), affiancate da due film drammatici come Appartamento ad Atene e Io sono Li, e dal documentario (fuori concorso) Hit the Road, nonna! del fiorentino Duccio Chiarini.

In calendario, in ambedue le metropoli, anche una retrospettiva dedicata a Valeria Golino (che sarà presente alle serate inaugurali insieme a Riccardo Scamarcio), la prima su un'attrice: da Storia d'amore di Citto Maselli a Respiro di Crialese, fino a Texas di Paravidino, l'omaggio sarà un'occasione unica per gli spettatori americani per avvicinarsi a uno dei volti più celebri del cinema italiano (e non solo) contemporaneo. In programma anche la proiezione speciale di Ciliegine, il primo film da regista di Laura Morante (anche lei ospite del festival). Come di consueto, il film che verrà più votato dal pubblico d'Oltreoceano verrà poi proiettato in chiusura della «50 Giorni di Cinema», il 14 dicembre all'Odeon.

Marco Luceri31 ottobre 2012© RIPRODUZIONE RISERVATA