Il Festival che unisce

DA VENERDI A DOMENICA

Il Festival che unisce

Musica, arte, proiezioni, parole e creatività. E’ il “Festival delle generazioni”, pronto a conquistare i luoghi simbolo della città

Sarà il festival dell’unione, un'unione tra segni opposti e prospettive differenti ma che faranno di musica, arte, proiezioni, parole e creatività il loro terreno di incontro. Tutto in tre giorni: dal 12 al 14 ottobre , a Firenze. E’ il “Festival delle generazioni”, pronto a conquistare i luoghi simbolo della città: da piazza della Signoria a piazza Santa Croce, concedendosi qualche pausa (letteraria, ma non solo) nei chiostri e nei caffè storici della città, nel tentativo di costruire (insieme) una nuova strada per il futuro dell’Italia.

Gli eventi - Il cartellone della tre giorni è ricco di iniziative: dalle mostre alle proiezioni, dai convegni alle rassegne stampa, e poi ancora laboratori ed incontri culturali e musicali, da gustare prima e dopo i pasti. Si parte venerdì 12 ottobre, alle 15, con una "Lectio magistralis" a Palazzo Vecchio, curata da Domenico De Masi e Donata Francescato. A seguire, nel Cortile di Michelozzo, si inaugura la mostra “Razza Umana”, firmata da Oliviero Toscani: una rassegna cartografica di volti più o meno giovani, uniti dalla capacità di mantenere intatta la loro umanità. Contemporaneamente (ore 17.30), partirà anche la “Maratona di scrittori”, nella Sala dei Duecento: una staffetta tra giovani autori (alle prese con i loro primi lavori) e affermati romanzieri, che si lanceranno in un confronto generazionale a partire dalle loro opere più recenti. Inizierà in mattinata, invece, il workshop a numero chiuso “ClipMusic”: un laboratorio-flash che consentirà a 20 ragazzi di acquisire le nozioni base per la realizzazione di un videoclip, in compagnia di Max Pezzali, del Responsabile Talent & Music MTV Luca De Gennaro e del regista Lorenzo Vignolo.

E se l’inaugurazione della kermesse passa anche per i video e la narrativa, di certo non si dimentica di chiedersi (e capire) “Cosa dicono oggi i giornali”. Maria Latella, Andrea Vianello e Antonio Caprarica sono solo alcuni dei giornalisti che, sabato e domenica mattina, saranno ospitati dal caffè delle Giubbe Rosse e dal caffè Rivoire per una rassegna stampa un po’ sui generis (ed intergenerazionale). La rassegna “Musica e parole”, invece, accompagnerà i pasti principali del weekend, in compagnia di volti noti del mondo dello spettacolo e della gastronomia, in una Piazza Santa Croce costellata di stand (20 in tutto) in cui si praticherà “Il dono delle idee”. E’ questa, infatti, la sezione più operativa e pratica del festival, dove uno staff di esperti (e non) metterà le proprie conoscenze a disposizione di tutti.

Infine, per superare il (falso) mito del “giovani contro vecchi”, i ragazzi di ieri e di oggi si ritroveranno al Mandela Forum, dove si lasceranno trasportare dall’energia della “signora della musica italiana” (alias Fiorella Mannoia) e dal Bersani cantautore, rispettivamente nelle serate di venerdì e sabato. Tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito, con prenotazione obbligatoria. Il programma completo (e la prenotazione online) è disponibile sul sito www.festivaldellegenerazioni.it.

Sonia Muraca08 ottobre 2012© RIPRODUZIONE RISERVATA