ALL'OBIHALL

Torna Irlanda in Festa. Ed è maggiorenne

Diciotto anni della manifestazione dedicata all'isola verde. Concerti, libri, dischi ispirati alla tradizione celtica
Tutto condito da cucina tipica e la celebre birra

ALL'OBIHALL

Torna Irlanda in Festa. Ed è maggiorenne

Diciotto anni della manifestazione dedicata all'isola verde. Concerti, libri, dischi ispirati alla tradizione celtica
Tutto condito da cucina tipica e la celebre birra

Compie 18 anni «Iranda in festa», la manifestazione che ruota attorno alla ricorrenza di Saint Patrick, diventando così un appuntamento irrinunciabile da segnare in calendario. Dal 12 al 14 marzo all'Obihall sarà protagonista la musica da ascoltare, ma anche da osservare, dato che verranno esposti i particolari strumenti usati dai musicisti durante i concerti. Vedremo strumenti straordinari tratti dalle pitture rinascimentali, come l'organo di Leonardo da Vinci, bellissimo, ingegnoso strumento, rimasto su carta, a cui i Sangineto hanno dato vita.

Con le musiche degli storici Whisky Trail verrà proiettato il lungometraggio sull'Irlanda «Dreaming of Ireland» di Marco Daffra e sono previsti anche stage di danze irlandesi tenuti dai danzatori dei Gens d'Ys nel Ridotto dell'Obihall. Potremo visitare in galleria gli stand di artigianato artistico, libri, dischi e creazioni ispirate alla tradizione celtica. Immancabile nella tre giorni, oltre alle ottime degustazioni culinarie della cucina tipica, la birra irlandese che accompagnerà la manifestazione.

Ma torniamo alla musica di questa terra, una musica internazionale che rappresenta al massimo livello la cultura europea. Martedì alle 20 daranno il via alla musica i giovani di Hidden Note, a cui seguiranno gli Ensemble Sangineto, gruppo costruito attorno all'arte liutaria di Michele Sangineto e formato da 4 componenti della famiglia. Alle 22,15 andranno sul palco coloro che per primi in Italia, quasi 40 anni fa, hanno fatto conoscere la musica irlandese: gli Whisky Trail presenteranno alcune parti del nuovo album «Celtic Fragments», il numero quattordici della loro storia musicale. Mercoledì sera ascolteremo alle 20,30 il concerto di Massimo Giuntini, il più importante suonatore italiano di uilleann pipes, che coglierà l'occasione per presentare insieme alla sua band il nuovo disco. Poi saliranno sul palco due musicisti scozzesi, Chris Stout e Catriona Mc Kay, virtuosi rispettivamente di violino e di arpa e in fine chiuderanno la serata i toscani Dal Riada, ottimi interpreti del repertorio delle danze irlandesi. Nell'ultima giorno di «Irlanda in festa» ascolteremo il trio rosa The West Wind e direttamente dal Belgio, gli Orion, un grande gruppo internazionale di cinque virtuosi, fra cui spicca uno dei più importanti musicisti della scena irlandese John Faulkner.

(modifica il 13 marzo 2013)© RIPRODUZIONE RISERVATA

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