Il concerto? Lo fanno le macchine tessili

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Il concerto? Lo fanno le macchine tessili

Venerdì 15, al Museo del tessuto di Prato, l'insolita sonata partorita dalla mente di Alessio Ranallo per celebrare la fusione dello storico Lanificio Pecci e la giovane Ego

S'intitola «Italian Textile Sonata» ed è il primo concerto per macchine tessili mai realizzato che prenderà il via venerdì 15 novembre alle 19 al museo del tessuto di Prato. Partorito dalla mente di Alessio Ranallo l'originale evento nasce con l'idea di celebrare la fusione tra due realtà aziendali legate al tessile molto diverse: lo storico Lanificio Pecci e la giovane Ego, da quasi un anno unite sotto il nome di Expe ed è interpretato dal duo artistico Pastis, specializzato in opere multimediali realizzate con i suoni della realtà).

L'inimitabile fracasso dei telai che pervadeva decenni fa l’intera area urbana di Prato proprio come i ronzii e le percussioni ipnotiche delle macchine d’oggi sono la suggestione da cui prende spunto il concerto che sfrutta le macchine proprio strumenti musicali componendo assieme a quelli tradizionali una partitura di un'opera che simboleggia la nuova missione del tessile italiano. Nella performance dal vivo che aprirà il periodo di esposizione dell’installazione presente al Museo del Tessuto di Prato fino al 30 novembre e che potrebbe essere solo il 'la' di un successivo tour a tema, i Pastis suoneranno strumenti tradizionali e dirigeranno “l’orchestra” di macchine tessili proiettata su un grande schermo, anch’esso fatto di tessuto.