cinema
Il corto toscano sbarca a Cannes
«Eppure io l'amavo!» di Cristina Puccinelli, lucchese, è stata selezionato a Cannese nella sezione Court Métrage
CANNES - Si chiama Cristina Puccinelli, è una lucchese doc e il suo cortometraggio, «Eppure io l'amavo!», è stato selezionato al Festival di Cannes, nella sezione Court Métrage. Un traguardo tanto bello quanto inaspettato per un'attrice che da qualche anno ha deciso di passare dietro la macchina da presa.
Al suo quinto corto, che l'anno scorso aveva vinto il Fondo Incoming della Toscana Film Commission, ecco arrivare per la regista la ribalta della Croisette, un'occasione unica per poter «far girare” il film tra gli addetti ai lavori, sperando di farlo conoscere il più possibile a livello internazionale: «Sono felicissima – ci racconta Puccinelli – essere qui è una cosa straordinaria, ti trasmette un'energia incredibile! Il film, che dura circa 17 minuti – prosegue – è una commedia «non romantica», perché parla di un amore che finisce male. Il tono è molto grottesco e i personaggi sono tutti un po' particolari.
C'ho lavorato per circa un anno, anche perché è il mio primo corto prodotto a livello professionistico». La storia è quella di Lola, una ragazza dolce e sensibile che scivola via nella sonnolenta vita di provincia vivendo una quotidianità tutta sua, fatta di abitudini e sogni a occhi aperti. Poi un giorno Fabio, il fidanzato, la lascia, e tutto il suo mondo le crolla improvvisamente addosso. Gli attori, manco a dirlo, sono tutti toscani: oltre alla stessa Puccinelli, nei panni della protagonista, ci sono tra gli altri, Michele Crestacci e Paolo Giommarelli. Il corto ha visto Lucca protagonista non solo come set, ma anche come supporto, visto l'appoggio di esercenti e istituzioni locali al film: «Senza il fondamentale aiuto della mia città – ci confida la regista - il progetto probabilmente non sarebbe andato in porto».