cinema

Il film ispirato al caso Knox
Scene girate al Battistero

«The face of an angel» arriva nel capoluogo toscano

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Il film ispirato al caso Knox
Scene girate al Battistero

«The face of an angel» arriva nel capoluogo toscano

«Il film prende solo spunto dal caso Knox, ma non è ispirato del tutto al caso di cronaca che ha interessato i media». Così dice Michael Winterbottom, regista inglese, che sta girando alcune scene di «The face of an angel» nel capoluogo toscano (proprio davanti al Battistero in piazza Duomo). Le riprese del film, che ha vinto il fondo cinema della Regione Toscana, sono iniziate l'11 settembre a Siena. «Più che altro il film - spiega il regista, alle domande sul coinvolgimento dei fatti del caso Knox - si domanda il perché le persone sono interessate al crimine, ogni tipo di persona, dalle più comuni ai giornali, tv e radio. La gente è interessata al crimine in generale e a questo ancora di più perchè è un caso irrisolto, avvolto dal mistero».

«The face of an angel» in piazza Duomo
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La Toscana è interessata, oltre che per le location, anche perché il protagonista Thomas (interpretato da Daniel Bruhl) è innamorato della storia di Dante Alighieri così tanto da «andare fino a Ravenna - rivela il regista inglese - sulla tomba dello scrittore». Il film racconta di un regista, Thomas, che vuole girare un film su una giornalista che sta indagando su un caso di omicidio di una studentessa inglese a Siena per il quale è stata accusata una coppia, la coinquilina americana e il suo fidanzato italiano. La giornalista Simone Ford, interpretata dall'attrice Kate Beckinsale, ha già scritto un libro, «The face of an angel», sull'episodio. I due (Thomas e Simone) partono così verso Siena alla ricerca di spunti per la stesura della sceneggiatura. «Thomas - ha spiegato il regista - separato dalla moglie e con una figlia che vive a Los Angeles, si lascia pian piano intrappolare dall'atmosfera cupa e misteriosa che avvolge il delitto fino a cadere in una crisi personale profondissima». «Rimane sospeso tra i dubbi esistenziali della sua vita e tra le decisioni che non possono più essere rimandate: rimanere in Italia, risolvere il caso e scrivere il film o tornare da sua figlia?».

Nel film anche Valerio Mastandrea che «interpreterà - spiega il regista - una parte misteriosa, un personaggio inquieto che ora non voglio svelare». C'è anche una studentessa dell'Università di Siena, Melanie (Cara Delevingne), che condivide con Thomas l'amore per Dante. Alla domanda sul quando sarà pronto il film, il regista ha risposto: «nel 2015, a settembre», e scherzosamente ha aggiunto «perchè no, al festival del cinema di Venezia».

(modifica il 18 dicembre 2013) © RIPRODUZIONE RISERVATA
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Foto Cambi/Ag.Sestini

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