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Milano, 29 settembre 2014 - 09:17

Rinasce il teatrino della Coop

Sarà la nuova casa della compagnia Giallo Mare

di Viola Centi

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Dalla «Corazzata Potemkin al teatro», passando per il pattinaggio. Rivive così il «teatrino della Coop» di Empoli, a Santa Maria, grazie all’investimento di Giallo Mare, compagnia e associazione teatrale attiva ormai dal 1986. I locali, che negli anni ’80 ospitarono il primo cineforum in città e furono successivamente sede del pattinaggio a rotelle negli anni ’90, sono stati completamente messi a nuovo: la UniCoop Firenze, proprietaria del teatro, ha investito 350 mila euro nella ristrutturazione mentre l’associazione si è accollata 70 mila euro di lavori. Sul nuovo palco in parquet potranno essere messe in scena opere e performance di tutti i tipi, di fronte a una platea da cento posti. «Non ci siamo mai limitati al teatro di prosa – spiega Vania Pucci, presidente e cofondatrice dell’associazione – abbiamo sempre cercato di inserire negli spettacoli idee nuove, ora usiamo la computer grafica per le scenografie, prima era il disegno dal vivo».

Una realtà particolare, che negli anni ha tagliato traguardi importanti per una compagnia di provincia, come le 500 repliche dello spettacolo «Di segno in segno», in scena dal 1999, o le ben 10 persone assunte stabilmente. «Da un rapido calcolo – dice Pucci – i nostri spettacoli sono stati visti da circa 540mila spettatori in 28 anni di attività». Non solo produzione di spettacoli, però. Ci sono le direzioni artistiche importanti, come il Teatro del Popolo di Castelfiorentino e il Teatro Verdi di Santa Croce sull’Arno, e i progetti esterni, come il teatro in carcere, portato avanti da Maria Teresa Delogu. Una visione più ampia della compagnia teatrale classica, che è valsa a Giallo Mare il riconoscimento di residenza teatrale da parte della Regione Toscana, che finanzia la compagnia con 131mila euro l’anno fino al 2015.

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