stazione leopolda
Tre giorni di Taste
Da sabato 8 a lunedì 10 marzo torna la kermesse che rende giustizia agli affamati di buona tavola
A Firenze Taste fa rima con enogastronomia, bon vivre e prodotti di altissima gamma. Torna alla Stazione Leopolda da sabato 8 a lunedì 10 marzo la kermesse che rende giustizia agli affamati – è il caso di dirlo – di buona tavola. “Taste. In viaggio tra le diversità del gusto”, salone organizzato da Pitti Immagine in collaborazione con il gastronauta Davide Paolini, è arrivato alla nona edizione, e anche quest'anno promette un pieno di food lifestyle – come lo si chiama in gergo – e design.
«UN VIAGGIO NEI SENSI» - «Taste è un viaggio nei sensi e nelle idee, alla scoperta dei tanti modi in cui oggi si esprime e si sperimenta il gusto – ha spiegato Agostino Poletto, vice direttore generale di Pitti Immagine -. E se nelle passate edizioni abbiamo omaggiato i protagonisti del gusto, e a seguire i luoghi in cui il cibo va in scena, questa volta Pitti Taste lancia il tema della Fabbrica del Gusto, e lo fa grazie alla creatività di Gianluca Biscalchin, uno dei più originali illustratori enogastronomici del momento: per celebrare il lavoro, l’esperienza e la maestria della pratica quotidiana degli artigiani alimentari, tra tradizione e innovazione».
LA FABBRICA DEL GUSTO - Ed è proprio quella Fabbrica del gusto - il cui progetto grafico è stato curato dal giornalista gastronomico Gianluca Biscalchin insieme all'architetto Alessandro Moradei - il tema-guida dell'edizione numero 9, bussola indispensabile per orientarsi negli stand dei 300 espositori (in aumento rispetto allo scorso anno) selezionati tra eccellenze provenienti da tutto lo stivale e produzioni di nicchia. Come al solito, oltre al classico tour all'insegna della bontà che ognuno potrà concedersi, la manifestazione sarà animata da sezioni dedicate alle degustazioni, allo shopping, agli strumenti (per i fanatici di food design) e agli eventi/confronti con i guru del settore. Tra le curiosità, un'installazione firmata Richard Ginori, che consacra il nuovo corso dell'azienda, sotto il nome di Gucci, e che vede fluttuare nell'aria circa 600 frammenti delle collezioni storiche del brand, creando un effetto tridimensionale molto suggestivo. Ritorna inoltre, per la quarta volta consecutiva, il premio King of catering, che premia le migliori aziende di catering del bel paese, e a sorpresa, per i “rosicchiatori” di formaggio c'è un corner dedicato ai migliori prodotti in arrivo dalla Svizzera.
IL CASO DELL'OLIO CONTRAFFATTO - Tra un assaggio e l'altro, si parlerà del giro d'affari della contraffazione, argomento sempre più discusso, al centro del libro-inchiesta Extraverginità di Tom Muller, che punta il dito sulla qualità dell'olio extravergine di oliva. L'autore ne parlerà sabato pomeriggio alle 16 insieme a Oliviero Toscani, al patron di Eataly Oscar Farinetti e ad alcuni dei rappresentanti dei più grandi consorzi di qualità del paese. E poi ancora, il dilemma del grano (da dove arriva? Come riconoscere quello di qualità?) e l'aumento nella domanda di pasta madre.
E POI, FUORI DI TASTE... - Dulcis in fundo, c'è il ricco calendario di eventi Fuori di Taste, il programma off del salone, che vede la città costellata di appuntamenti golosi per tutto il week end. Qualche esempio? Il tributo a Versace del Lungarno Bistrot (venerdì 7 in piazza Scarlatti, dalle 19) durante il quale si degusta cioccolato, vino, cioccolato e cheesecake ricordando il grande stilista. E ancora la stessa sera, Rivalta (lungarno Corsini 14r) presenta un aperitivo tutto dedicato al mondo della frattaglia e del lampredotto. La gelateria Carapina (via Lambertesca 18) si lancia in estremi accostamenti tra gelato e distillati e gelato e salmone, a partire dalle 12 di sabato 8, mentre Edonè in via Gioberti propone degustazioni di tè marocchino. Domenica mattina, la bottega-laboratorio di Riccardo Barthel si trasforma in un mercato dove fare la spesa grazie ai prodotti di Ortobello, e persino la Boutique Nadine (via dei Benci 32r) offre una degustazione a base di birra artigianale e prodotti ittici e abiti vintage. E questo è solo un assaggio.
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