SIENA

Sequestrati i registri
per le elezioni del rettore

Il pm Mario Formisano avrebbe verificato che sui registri mancherebbero tutti i dati anagrafici di quanti si sono recati alle urne

Tutte le schede elettorali e i registri delle votazioni relativi al ballottaggio del 21 luglio scorso per l’elezione del rettore dell’Universitą di Siena sono state sequestrate dai carabinieri. Il pm Mario Formisano avrebbe verificato che sui registri mancherebbero tutti i dati anagrafici di quanti si sono recati alle urne.

Il ballottaggio fu vinto, per soli 16 voti, da Angelo Riccoboni che si contrapponeva all’ex rettore Silvano Focardi. Nell’inchiesta aperta da Formisano, non ci sarebbero ancora nč ipotesi di reato nč, tantomeno, indagati. Riccoboni era stato eletto con 373 voti contro i 357 raccolti da Focardi. Proprio quest’ultimo, circa due anni, fa denunciņ la crisi economica dell’Ateneo che aveva debiti per oltre 200 milioni di euro: solo di Indap erano 120 mln poi saldati con 72 milioni di euro grazie ai benefici previsti dalla legge dopo la denuncia presentata dallo stesso Focardi alla procura della Repubblica. Le indagini su questo filone, condotte dalla guardia di finanza e coordinate sempre da Formisano, ma staccate dal sequestro, sarebbero alle battute finali

Č di falso ideologico l’ipotesi di reato nell’inchiesta sul turno di ballottaggio per l’elezione del nuovo rettore dell’Universitą di Siena. Al momento non ci sono iscritti nel registro degli indagati. Le indagini sarebbero partite dopo un esposto anonimo arrivato alla procura di Siena. Č quanto si apprende da ambienti vicino agli investigatori. Obiettivo delle indagini, adesso, č confrontare i registri del voto e le schede elettorali sequestrate ieri dai carabinieri. Il pm Mario Formisano, titolare dell’inchiesta, avrebbe verificato che sui registri mancano tutti i dati anagrafici dei votanti.

09 agosto 2010