Milano, 19 dicembre 2012 - 10:23

La protesta dei Collettivi
Insulti a Renzi, fumogeno nel presepe

Uno studente ha alzato la cerniera del giubbotto del sindaco, provando a chiudere l'ultimo bottone. Immediata la reazione di Renzi: «Toglimi le mani di dosso»

di Gaetano Cervone

shadow

Insulti al sindaco Renzi pochi minuti prima della partenza del corteo di una cinquantina di studenti della rete dei Collettivi. In piazza della Signoria una decina di studenti hanno accerchiato il sindaco sotto al bar Rivoire. Tutto è successo in pochi minuti: prima un breve confronto, poi sono volati insulti dai presenti. Ad un certo momento uno studente si è avvicinato a Renzi, gli ha alzato la cerniera del giubbotto, provando a chiudere l'ultimo bottone: «Ti sistemo la giacchetta», gli ha detto. Immediata la reazione di Renzi: «Toglimi le mani di dosso». E qui che allora il sindaco ha deciso di andare via tra alcuni insulti pesanti degli studenti. Il ragazzo che lo ha strattonato spiega che non voleva essere un gesto violento e non si aspettava la reazione del sindaco.

Il corteo è poi proseguito in piazza Duomo dove i ragazzi hanno gettato un fumogeno all'interno del presepe natalizio, di fronte al sagrato. La paglia ha rischiato di prendere fuoco, immediato l'intervento delle forze dell'ordine. «L’espressione di ogni forma di dissenso deve rimanere sempre nei limiti del confronto civile. Per questo, pur comprendendo il malessere e la delusione degli studenti, non è assolutamente tollerabile l’aggressione verbale di cui è stato fatto oggetto questa mattina il Sindaco di Firenze», dice il presidente della Provincia di Firenze Andrea Barducci. «I ragazzi che hanno contestato Renzi e gettato il fumogeno nel presepe sono dei cialtroni ideologizzati», dice l'onorevole Gabriele Toccafondi, coordinatore fiorentino del Pdl. Ancora: «La città deve reagire perchè quanto accaduto non può essere semplicemente definito una ragazzata». Solidarietà anche dal segretario regionale del Pd Andrea Manciulli.

«Più solidarietà al presepe che al sindaco Renzi». Così invece Azione universitaria ha commentato l'episodio: «Portiamo più solidarietà al presepe colpito che al Sindaco Renzi - dichiarano Angela Sorice e Matteo Fanelli presidente provinciale e dirigente di Azione Universitaria Firenze - ogni giorno all' università riceviamo minacce, offese, insulti, sputi ed aggressioni fisiche da parte dei collettivi e mai il Sindaco ha preso una posizione condannando questi fatti. Quello che è successo stamani è esattamente il sistema violento che ritroviamo all'Università con provocazioni e intimidazioni. Condanniamo queste situazioni - aggiungono Sorice e Fanelli - a prescindere da chi le commetta ma bisogna anche distinguere le modalità di azione e anche di protesta assunte dai vari gruppi studenteschi per evitare di generalizzare».

© RIPRODUZIONE RISERVATA
ti potrebbero interessare anche articoli correlati
    [an error occurred while processing this directive][an error occurred while processing this directive]
ALTRE NOTIZIE SU CORRIERE.IT