trasporti

Studenti fuorisede a casa, in aereo

Dal 26 aprile una nuova rotta collegherà Pisa e Reggio Calabria con tre voli settimanali (martedì, giovedì e sabato) a prezzi scontati

Ciò che tolse Trenitalia, restituì Air One. Ossia la possibilità per gli studenti fuorisede (calabresi e siciliani soprattutto) di rientrare nelle proprie città di origine a prezzi vantaggiosi, o addirittura scontati. Dal 26 aprile – infatti – una nuova rotta collegherà Pisa e Reggio Calabria con tre voli settimanali (martedì, giovedì e sabato), rafforzando così i collegamenti con la Calabria, fino ad oggi dipendenti dalla tratta Pisa-Lamezia Terme. Nuove rotte anche per la Sicilia (Catania) ed Olbia (Sardegna). I più contenti sono soprattutto gli universitari dell’Ateneo pisano, che potranno inoltre beneficiare di uno sconto di dieci euro per tutti i voli da e per l’aeroporto “Galilei” grazie alla convenzione stipulata dall’Università con Air One.

Ma la notizia porta sorrisi anche a Firenze, dove gli studenti calabresi e siciliani sono circa 2.500. A loro Trenitalia aveva riservato una brutta sorpresa, quando a ridosso dello scorso Natale aveva cancellato tre collegamenti diretti dalla Sicilia alle città del Nord (Firenze compresa), archiviando per sempre la comodità di addormentarsi a Firenze e risvegliarsi a Lamezia Terme, guadagnando un interno giorno di lavoro (o di vacanza) e risparmiando anche sul costo del biglietto. Ma la prossima dipartita dalle città universitarie toscane – quelle delle vacanza estive – sarà dunque meno onerosa (fino a 128 euro solo andata, con cambio a Napoli per arrivare a Reggio Calabria in treno) e dispendiosa in termini di tempo ed energie. Non si recupera l’opportunità di viaggiare di notte, ma almeno non si trascorrerà l’intera giornata (anche fino a 7 ore) in treno: «Addio ansia di perdere la coincidenza a Napoli» sorride Anna, che ha già preso il biglietto (in promozione) per le festività di Maggio per rientrare a Gallina, frazione di Reggio Calabria.

Ora sul sito www.flyairone.com è caccia al biglietto: ancora disponibili quelli in promozione a 19 euro, quelli più cari non superano i 25 euro. «Altro che 7 ore di treno o 14 di autobus: alle 16 e 25 parto da Pisa e alle 17 e 55 sono a Reggio, guadagno mezza giornata di studio e corsi all’Università e sono meno stressato. Ma soprattutto più ricco, riuscendo a spendere in totale - andata e ritorno - anche 50 euro - scherza Giovanni, studente di Storia a Firenze da un paio di anni - nel periodo dell’aumento vertiginoso dei prezzi dei Treni». Il treno, almeno chi non studia (o lavora) a Pisa, bisognerà comunque che lo prenda per raggiungere l’Aeroporto. E se gli studenti “pisani” volano con dieci euro di sconto, quelli “fiorentini” si accontenterebbero almeno di uno sconto per raggiungerlo. In attesa della pista parallela (o obliqua) di Peretola.

Gaetano Cervone
26 marzo 2012© RIPRODUZIONE RISERVATA