toscana
Ecco il calendario della scuola
Lunghe vacanze pasquali e ponte per il Primo Maggio. Confesercenti si schiera contro la decisione
Nelle scuole toscane di ogni ordine e grado le attività didattiche per l'anno scolastico 2013/2014 inizieranno mercoledì 11 settembre 2013 e termineranno sabato 7 giugno 2014. Lo ha stabilito la Giunta regionale approvando all'unanimità, su proposta della vicepresidente Stella Targetti che ha la delega all'Istruzione, la delibera sul calendario scolastico. In base a comprovate esigenze, le singole istituzioni scolastiche autonome, comunque, d'intesa con gli enti locali che erogano i servizi scolastici, possono anticipare la data di inizio delle attività scolastiche a lunedì 9 settembre 2013.
I giorni di lezione per l'attività didattica svolta su 6 giorni settimanali sono complessivamente 206 (205 compreso il Santo Patrono) e calano a 173 (172 compreso il Santo Patrono) per le scuole in cui le attività didattiche sono svolte su 5 giorni. Nelle scuole d'infanzia le attività educative terminano il 30 giugno 2014. La delibera - approvata in Toscana come nelle altre Regioni d'Italia in base alle nuove competenze previste dalla riforma dell'articolo 118 della Costituzione in base alla quale «la determinazione del calendario scolastico» è appunto riservata alle competenze regionali - indica i giorni con carattere di festività: oltre a tutte le domeniche, venerdì 1 novembre 2013 (Tutti i Santi); l'8 dicembre (Immacolata Concezione quest'anno cade di domenica); il 24 e 25 dicembre (Natale e Santo Stefano); il primo gennaio 2014 (Capodanno); lunedì 6 gennaio (Epifania); domenica 20 e lunedì 21 aprile (Pasqua e lunedì dell'Angelo); venerdì 25 aprile (Festa della Liberazione); giovedì 1 maggio (Festa del Lavoro); lunedì 2 giugno (Festa della Repubblica) oltre che, comune per comune, la festa del Santo Patrono. La «Festa della Toscana» (il 30 novembre) non prevede sospensione di attività didattiche nè chiusura delle scuole.
Il calendario precisa inoltre i periodi di vacanze natalizie (dal lunedì 23 dicembre 2013 al lunedì 6 gennaio 2014 compresi) e pasquali (dal giovedì 17 aprile al martedì 22 aprile 2014 compresi). «In considerazione del fatto che la festività del 25 aprile cade di venerdì, »si consigliano« le scuole che intendessero prolungare le vacanze pasquali (»con la ripresa delle attività didattiche il 28 aprile«) di »anticipare l'avvio delle attività didattiche a lunedì 9 settembre 2013. Le lezioni sono altresì «obbligatoriamente sospese» in altri quattro giorni (sabato 3 novembre 2013, sabato 26 aprile 2014, venerdì 2 e sabato 3 maggio 2014).
Confesercenti non ci sta: «Si tratta di una decisione illogica e fortemente penalizzante per tutte le imprese turistiche della costa Toscana, che vedono ridursi così la già breve stagione balneare». «Questo, oltretutto in una fase terribile per la nostra economia, con previsioni molto negative per i flussi turistici, anche sulla nostra costa. È evidente che una simile decisione - prosegue Confesercenti - non aiuta l'economia locale, nè le imprese, nè tantomeno l'occupazione. Quasi tutte le altre regioni costiere italiane mostrano una maggiore sensibilità verso simili problemi, avviando le lezioni dalla seconda metà del mese di settembre, come la nostra associazione aveva proposto. Ci domandiamo a quali interessi, una simile decisione, risponda. Si tratta certamente di una decisione lontano anni luce dalle necessità concrete dell'economia toscana».
08 aprile 2013