Milano, 5 febbraio 2014 - 15:44

Università, 19 nuovi docenti emeriti
Tesi: «Da riforma nessun rilancio»

I diplomi, conferiti dal Ministero dell'Istruzione, sono stati consegnati in una cerimonia in aula magna del rettorato

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Diciannove nuovi docenti emeriti all'ateneo fiorentino. I diplomi, conferiti dal Ministero dell'Istruzione, sono stati consegnati in una cerimonia in aula magna del rettorato dell'Università di Firenze, cui ha preso parte il rettore Alberto Tesi.

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LA CONSEGNA DEI DIPLOMI - Nel corso dell'incontro, il diploma è stato consegnato a: Ernesto Abbate, già ordinario di Geologia stratigrafica e sedimentologica presso la Facoltà di Scienze matematiche fisiche e naturali (ha ritirato il diploma la professoressa Paola Bruni); Ignazio Becchi, già ordinario di Costruzioni idrauliche e marittime e idrologia presso la Facoltà di Ingegneria e delegato di Ateneo per il Polo universitario penitenziario della Toscana dal 2010 al 2012; Giacomo Bucci, già ordinario di Sistemi di elaborazione delle informazioni, presso il Dipartimento di Ingegneria dell'informazione; Roberto Casalbuoni, già ordinario di Fisica teorica, modelli e metodi matematici presso la Facoltà di Scienze matematiche fisiche e naturali e Preside della Facoltà dal 1999 al 2002; Angelo Alfredo Casanova, già ordinario di Lingua e letteratura greca presso la Facoltà di Lettere e filosofia; Giovanni Cherubini, già ordinario di Storia medievale presso la Facoltà di Lettere e Filosofia; Maria Luisa Dalla Chiara, già ordinario di Logica e filosofia della scienza presso la Facoltà di Lettere e Filosofia; Piero Dolara, già ordinario di Farmacologia presso la Facoltà di Farmacia; Antonio Fasano, già ordinario di Fisica matematica presso la Facoltà di Scienze matematiche fisiche e naturali; Massimo Furi, già ordinario di Analisi matematica presso la Facoltà di Ingegneria; Giorgio Gaja, già ordinario di Diritto internazionale presso la Facoltà di Giurisprudenza, Preside della Facoltà dal 1978 al 1981 e consigliere di amministrazione dell'Ateneo; Piero Manetti, già ordinario di Petrologia e petrografia presso la Facoltà di Scienze matematiche fisiche e naturali e consigliere di amministrazione dell'Ateneo; Giampiero Maracchi, già ordinario di Agronomia e coltivazioni erbacee presso la Facoltà di Agraria; Alberto Marradi, già ordinario di Sociologia generale presso la Facoltà di Scienze politiche (il riconoscimento è stato ritirato dal ricercatore Sandro Landucci); Renzo Pinzani, già ordinario di Informatica presso la Facoltà di Scienze matematiche fisiche e naturali; Andrea Proto Pisani, già ordinario di Diritto processuale civile presso la Facoltà di Giurisprudenza; Gianfranco Scarselli, già ordinario di Ginecologia e ostetricia presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia; Domenico Sorace, già ordinario di Diritto amministrativo presso la Facoltà di Giurisprudenza e consigliere di amministrazione dell'Ateneo; Vincenzo Varano, già ordinario di Diritto privato comparato presso la Facoltà di Giurisprudenza, Preside della Facoltà dal 1990 al 1993 e consigliere di amministrazione dell'Ateneo.

IL RETTORE TESI - «Se le Università hanno dimostrato un grande senso di responsabilità verso i propri compiti fondamentali nella didattica e nella ricerca, non possiamo dire altrettanto guardando a ciò che hanno fatto, in materia di Università, i governi che si sono succeduti in questi ultimi anni. La riforma doveva servire a rilanciare le Università verso un ruolo di rilievo nel contesto europeo della ricerca e dell'alta formazione. È evidente che ciò purtroppo non è avvenuto». Lo ha detto il rettore dell'ateneo fiorentino Alberto Tesi, nel corso della cerimonia di conferimento del titolo di professore emerito a 19 dell'università.

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