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diario da montecatini

Cinque toscane, sognando Denny

Sono quattordici anni che una toscana non vince il titolo di Miss Italia: nel 1996 fu Denny Mendez a riportare lo scettro in Toscana. Proprio a Montecatini Terme, dove l’allora ventenne con origini di Santo Domingo risiedeva

MONTECATINI TERME - Sono quattordici anni che una toscana non vince il titolo di Miss Italia: nel 1996 fu Denny Mendez a riportare lo scettro in Toscana. Proprio a Montecatini Terme, dove l’allora ventenne con origini di Santo Domingo risiedeva. Un segno del destino per questa edizione di Miss Italia, per la prima volta nella città termale? Chissà. L’unica cosa certa è che sono cinque le toscane che faranno parte del gruppo delle sessanta finaliste che si contenderanno la corona della più bella d’Italia: lunedì sera – al teatro Verdi – hanno staccato il biglietto per la passerella più importante, quella che sarà trasmessa in diretta su Raiuno il 18 ed il 19 settembre, Virginia Cei, Chiara Caporalini, Irene Cioni e Susanna Cicali, che si aggiungeranno così alla già finalista Michela Albiani. Per un soffio non ce l’ha fatta Rachele Mori, che ammessa come quinta riserva ha deciso però di abbandonare il concorso: «Ho da studiare e non credo sia il caso di restare» ha spiegato la diciottenne di Santa Croce sull’Arno.

E così è cominciata la volata finale per le sessanta finaliste: volti più rilassati, sorrisi questa volta dettati dall’emozione e non più dalla tensione, occhiaie (quasi) sparite non più grazie al trucco. Magari questa volta è davvero il caso di dire: «Comunque vada, sarà un successo». Perché per loro, le sessanta finaliste di Miss Italia, il massimo obiettivo era arrivare a sorridere e sfilare sotto gli occhi (e nel teleschermo) di milioni di italiani in diretta su Raiuno. Ma non per “Miss Toscana” Michela Albiani: «Non scherziamo: nel 2008 ero "acerba" (si classificò tra le prime 15, ndr) mentre ora mi sento molto più matura. E probabilmente ho anche più esperienza». Punta al titolo la capitana del nutrito gruppo delle toscane, capitana e numero 10, che per il mondo del calcio è il massimo riconoscimento del leader della squadra: «Certo che mi sento una fuoriclasse» scherza la ventenne aretina, che per la visita nei prossimi giorni delle Miss ad Arezzo (con cena nei rioni) in occasione della festa del Santo Patrono chiede di poter scegliere il quartiere: «Porta Santo Spirito: non vedo l’ora. Spero in una bella accoglienza, un po’ come è successo per questi giorni a Montecatini: effettivamente il fatto di giocare in casa a noi toscane ci carica».

E infatti nella serata di lunedì l’applauso più lungo è stato per le toscane. Una in particolare, “Miss Montecatini Terme” Susanna Cicali, che al suo rientro da Mantova (dove ha ottenuto la qualificazione con la maglia della nazionale ai mondiali di Canoa a Singapore) ha vissuto così un’altra grande emozione: «Sono abituata nello sport a scaricare la tensione accumulata e dovrò trovare un modo per farlo anche qui» spiega la campionessa di Bagno a Ripoli (Firenze), contenta di far parte del gruppo delle sessanta, «anche se cominciano a mancarmi gli allenamenti. E fare attenzione all’alimentazione, che ci danno da mangiare tanto ed in ogni momento». Il 18 ed il 19 sfilerà con la fascia “Miss Italia Sport Toscana”. Sarà invece “Miss Eleganza SièLei Toscana” Virginia Cei, la diciannovenne di Latignano (Pisa), che resterà così «a fare confusione con le mie amiche toscane». Magari non solo. Sorpresa e prime lacrime, invece, per Chiara Caporalini – la più giovane del gruppo (compirà diciotto anni il 4 settembre) – che non è riuscita a trattenere l’emozione: «Sicuramente per la tensione e per la gioia, ma anche perché mi mancano tanto i miei genitori» confessa la studentessa di Stia (Arezzo) che sfilerà con la fascia di “Miss Miluna Toscana”, «anche perché cominciavo già a pensare ad altro, come l’inizio della scuola, alla patente e dunque questa finalissima è stata davvero una sorpresa. Una bellissima sorpresa». Tanti sorrisi e complimenti (via telefono) anche per Irene Cioni, la studentessa di Fucecchio: «Mia mamma era contentissima e mi gridava: “Ce l’hai fatta, ce l’hai fatta”» racconta “Miss Firenze”, che sfilerà con il neotitolo “Miss Rocchetta Bellezza Toscana”.

Mercoledì 31 agosto un gruppo di esperti “misurerà” le finaliste con una moderna tecnica della fotogrammetria 3D: l’obiettivo, assicurano gli esperti, non è scoprire le proporzioni matematiche della bellezza (che scientificamente non esiste), ma l’armonia del volto. Gli studiosi impegnati nella ricerca sono: il Prof. Roberto Deli direttore del dipartimento di scienze odontostomatologiche, scuola di specializzazione di ortognatodonzia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, il Prof. Raoul D’Alessio, ideatore della ricerca, e docente di estetica facciale, scuola di specializzazione di ortognatodonzia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, il Prof. Alberto Laino del dipartimento di scienze odontostomatologiche e maxillo facciali dell’Università Federico II di Napoli e il Prof. Ing. Luigi Maria Galantucci del dipartimento di ingegneria meccanica e gestionale del Politecnico di Bari e presidente della Polishape 3D (Spin off del Politecnico di Bari). Nel pomeriggio visita ad Arezzo e cena nei rioni.

Gaetano Cervone
30 agosto 2011© RIPRODUZIONE RISERVATA